Ogni volta, tornare in terra materna significa gustarmi la croustillante pasta sfoglia dei croissants e pains au chocolat (il mio peccato di gola preferito dopo la galette des rois) e... film à n’en plus finir:
Geniale Burlesque!!! Tenero Les émotifs anonymes. Divertente vedere Carole Bouquet nel ruolo de la femme aux petites vertues, nel film Libre échange de Serge Gisquière. Ma il mio preferito è stato Que justice soit faite (Titolo originale: Law Abiding Citizen) di F. Gary Gray:
Un film grandioso che lascia pensierosi... ricorda che le nostre azioni hanno delle conseguenze e che i compromessi con il diavolo sono porte aperte sull'inferno.
Poi, perché i segni del destino vanno seguiti impertivamente, vedendo il cartellino di questo vestito:
ho compiuto il mio dovere ;-)... ma è un vestito estivo quindi dovrò aspettare la bella stagione per sfoggiarlo :-( E il resto del tempo (malgrado mi fossi portata un bel po' di lavoro arretrato da fare) confesso che ho letto, un po', (Io e Te di Nicolò Ammaniti) e oziato, molto, perdendomi nel cielo parigino capace di passare dal grigio all'azzurro in poche ore: