
Arte romana, Marina
E oggi voglio cominciare una serie di post alle nature morte più belle di tutti i tempi, con un mosaico di epoca romana, ritrovato a Pompei e risalente al I secolo d.C.Per il greco antico che compose questa opera formidabile, la natura per definizione non poteva essere morta. Per questo i pesci sono tutti rappresentati in acqua. Mi immagino la difficoltà ch'egli abbia dovuto superare nel disegnare pesci, quando a lui piaceva solo il capretto arrosto! E' che purtroppo il cliente ha sempre ragione, e i romani di Napoli andavano ghiotti per ogni tipo di pesce che pescavano e allevavano. Le leggi suntuarie della repubblica s'erano trovate costrette a codificare il massimo di spesa in sesterzi che si poteva erogare per le cene, in relazione alla qualifica degli ospiti, dove i senatori e gli ambasciatori portano su il prezzo della portata. Ed è fantastico notare come le nature morte barocche napoletane riprenderanno il medesimo gusto esposto già in epoca antico. Se passate dal Museo Archeologico Nazionale di Napoli, non potete perdervi quest'opera!





