Scritto da: Margherita Zangaro 1 febbraio 2014 in Attualità, News Inserisci un commento
Anche i film, quelli più improbabili e surreali, possono diventare realtà. Per Josè Ivan, un uomo di origine messicana, Cast Away è diventato tristemente la sua vita per circa 16 mesi. Naufragato su un’isola deserta nelle Marshall, l’uomo dall’età ancora ignota, è riuscito a sopravvivere, da solo, su un piccolo atollo per un anno e mezzo.
Marinaio esperto, era salpato con un amico nel Settembre 2012 alla volta di El Salvador. A causa di una serie di sfortunati eventi, Josè Ivan si è ritrovato da solo su di un’isola totalmente deserta.
L’amico invece non ce l’ ha fatta. Non sono ancora chiare le cause della sua morte ma pare non sia sopravvissuto alla vita di stenti sull’isola.
Secondo il suo racconto, Josè si nutriva essenzialmente di piccoli animali catturati a mani nude, di pesci ed uccelli e quando non c’era acqua piovana, l’unica fonte liquida su cui faceva affidamento era il sangue di tartaruga.
Estremamente dimagrito e senza forze, l’uomo pare abbia raggiunto con la sua barca ridotta ormai in pessime condizioni, un’altra isola nelle Marshall dove è stata prontamente soccorso e rifocillato.
Non aveva indumenti addosso se non un paio di mutande semi distrutte. Barba e capelli lunghi, l’uomo parla soltanto spagnolo ed ora, dopo questa triste e quasi “straordinaria” esperienza, pare si rimetterà presto.
Le autorità locali intanto, stanno indagando sulla veridicità dell’accaduto. Ci si domanda come l’uomo si sia ritrovato sull’isola sbagliando nettamente rotta.
Una cosa pare certa però : Josè Ivan da oggi sarà il Robinson Crusoe del Messico.
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