I Lakers al momento sarebbero terzi, ma occhio ai Thunder, che vincendo a Sacramento si sono portati a mezza gara di distanza. Cousins brilla con 30 punti ma il duo di OKC, Durant-Westbrook, ne piazza 62 e passa. I New Orleans Hornets tolgono definitivamente le mani dal manubrio e probabilmente chiuderanno ottavi: nella notte battuti in casa dagli Utah Jazz nonostante i 13 punti di un positivo Belinelli, unico italiano in campo nella notte (Gallo e Mago ai box).
Nelle altre gare, Denver asfalta Golden State al Pepsi Center con nove dei dieci giocatori a referto che vanno in doppia cifra (Felton a 0); un superbo Channing Frye da 33 punti trascina Phoenix alla vittoria contro i Twolves all’overtime; Cleveland sbanca Detroit nonostante Stuckey faccia 29+14 assist: rissa ed espulsione alla fine per Villanueva e Hollins; i Bobcats vincono in volata in casa dei Nets (tutto il quintetto in doppia cifra); Salmons, 24 punti, guida i Bucks alla vittoria sui derelitti Raptors.
I risultati della notte NBA:
Atlanta-Miami 90-98 (Jo. Smith 17; James 34)
Denver-Golden State 134-111 (Smith 22; Curry, Wright 27)
Detroit-Cleveland 101-110 (Stuckey 29; Hickson 20)
Houston-Dallas 91-98 (Martin 28; Nowitzki 23)
Milwaukee-Toronto 93-86 (Salmons 24; Bayless 20)
New Jersey-Charlotte 103-105 (Lopez 31; Cunningham 21)
New Orleans-Utah 78-90 (Paul 15; Miles, Harris 18)
Philadelphia-Orlando 85-95 (Brand 22; Nelson, Howard 19)
Phoenix-Minnesota 135-127 (Frye 33; Beasley 26)
Sacramento-Oklahoma City 112-120 (Cousins 30; Durant 32)
Washington-Boston 95-94 (Wall 24; Davis, Green 20)
La Top Ten della notte