NBA: il lockout fa muovere gli All Star

Le ultime parole di Billy Hunter, le dichiarazioni di David Stern, i commenti di Derek Fisher e la twitterata di Iguodala (non si gioca…), fanno pensare a tutto tranne che ad un regolare inizio della regular season Nba. Ecco perchè, oltre ai free agent, si stanno cominciando a muovere anche i giocatori sotto contratto, e che giocatori. Detto ormai da tempo di Deron Williams al Besiktas, di Sasha Vujacic all’Efes, di Jordan Farmar al Maccabi Tel Aviv e di Nicolas Batum a Nancy, i rumors da ogni parte del mondo non riescono a non coinvolgere la crema dei giocatori, gli All Star. Le maggiori offerte, sempre che siano vere, arrivano soprattutto dalla Turchia e dalla Cina: sul Bosforo circolano discreti soldi e dopo aver convinto Allen Iverson lo scorso anno, sono convinti di poter portare chiunque, anche perchè c’è l’attrazione di una Final Four di Eurolega ma soprattutto c’è uno sponsor molto potente come Turkish Airlines. La Cina è ormai considerata la prima potenza mondiale, ha un campionato zeppo di americani (sono passati Stephon Marbury, Steve Francis, Rafer Alston e James Singleton), tanti soldi da investire e sponsor desiderosi di sfondare.

Da oltre un mese il Besiktas è alla caccia di Kobe Bryant, i dirigenti turchi hanno parlato più volte di incontri con il giocatore e il suo agente e di firma ormai prossima. Ma per il momento dall’entourage del Mamba emerge solo un timido “vi faremo sapere“. Pare che Kobe, se proprio debba giocare altrove, preferisca la Cina, memore dei fasti delle Olimpiadi di Pechino 2008, ma soprattutto spinto da Nike per aprire un nuovo grande mercato. Diametralmente opposto il pensiero di Kevin Durant, l’ultima idea in ordine cronologico, proprio del Besiktas. KD, che è sempre in campo per gli Stati Uniti in ogni lega estiva (come abbiamo ben documentato), ha invece fatto sapere tramite il suo agente Aaron Goodwin, di essere ben disposto a giocare in Europa, in particolare in Turchia, dove un anno fa ha fatto strabuzzare gli occhi portando da solo Team Usa al titolo mondiale.

Il Besiktas, che ha già Deron Williams, potrebbe aggiungere il miglior marcatore delle ultime due regular season NBA per una cifra di circa 750mila dollari al mese. Per quanto conosciamo Durant, la sua incredibile passione per il gioco, la sua competitività e la voglia di dare sempre il massimo per vincere, anche quando gioca al campetto, potrebbe essere una bella sfida, anche se al Besiktas potrebbe puntare al massimo all’Eurocup…. Pare che il Besiktas, sempre secondo quanto detto dall’agente Goodwin, abbia pronto un piano C: si tratta di Jamal Crawford, guardia degli Hawks, che sarebbe favorevole ad un’esperienza ad Istanbul. Insomma, le idee sono chiare e i soldi ci sono, dalle parti del Bosforo. In Turchia si parla anche dei ritorni di Turkoglu e Okur, e di un interessamento per il playmaker Dragic.

Dalla Cina invece pare siano invece pronti a fare follie per Dirk Nowitzki e Dwyane Wade. Gli Zhejiang Lions, che hanno appena preso Earl Clark dei Magic, avrebbero proposto 1,5 milioni di dollari al mese al tedesco per giocare durante il lockout, ma anche l’ambizioso Bayern Monaco spera di tesserare Wunder Dirk. Dal canto suo la stella dei Mavs ha fatto sapere che prima giocherà gli Europei, poi penserà al da farsi. Dwyane Wade ha dichiarato che non sa ancora dove, ma di certo giocherà da qualche parte se verrà cancellata la stagione perchè la sua passione per il gioco è troppo grande per stare fermo. Più Cina che Europa per D-Wade. Nello stato con la Grande Muraglia, secondo i rumors, potrebbero sbarcare anche Carmelo Anthony, Chris Paul, Dwight Howard, Steph Curry e Luis Scola.

Alcuni sembrano diretti altrove: Kleiza in Lituania, Kirilenko in Russia, Belinelli e Casspi in Italia (voci su Siena e Montegranaro rispettivamente), Markieff Morris in Grecia (sta parlando col Panathinaikos) e Ron Artest in Gran Bretagna (firmerà con i Cheshire Jets). Altri invece non sembrano dell’idea di muoversi: su tutti LeBron James che si è detto fiducioso e ottimista sul regolare inizio della stagione e ha aggiunto che verrà in Europa solo il prossimo anno, a Londra, per difendere l’oro olimpico conquistato a Pechino con Team Usa. Intanto sta lavorando insieme ad Hakeem Olajuwon per migliorare i suoi movimenti in post. Infine ci sono i giocatori che hanno deciso di darsi ad altre occupazioni: Brandon Jennings sta lavorando per il suo brand, la Under Armour, Kevin Love si diverte giocando a beach volley in California, Lamar Odom gira reality show con la moglie Khloe Kardashian e Nate Robinson cerca fortuna con i Seattle Seahawks della Nfl.