Tra cadute illustri nella notte NBA, a partire da quella casalinga dei New York Knicks che hanno lasciato il passo ai Blazers di Nicolas Batum (26). Il ritorno in campo di Amar’e Stoudemire (6 punti in 16 minuti), accolto con una standing ovation, non è servito alla squadra di Woodson per ritrovare la doppia-V, nonostante i 45 punti (14/24 dal campo) del rientrante Carmelo Anthony, ed i 28 con 11 rimbalzi e 5 assist di JR Smith. NY paga l’assenza di Felton e le giornate storte di Kidd e Novak che combinano per 0 punti con 0/10 al tiro.
Si ferma a 18 la striscia vincente dei Clippers fermati dai Nuggets di Danilo Gallinari che guida i compagni con 17 punti e 6 rimbalzi. Ma è tutta Denver a girare alla grande sotto la regia di Andre Miller (12 punti e 12 assist) partito titolare per l’indisponibilità di Lawson. Faried contribuisce con 14 punti e 11 rimbalzi, Iguodala con 12 punti, 7 rimbalzi e 8 assist e McGee con 11 punti e 7 rimbalzi e la prima tripla in carriera. I Clips incappano in una serata veramente negativa chiusa con 30/78 dal campo (38%), 5/29 da tre (17%) e 13/29 ai liberi (44%).
Passo indietro per i Lakers sconfitti allo Staples Center dai Sixers. Bryant spara 36 punti (14/29) e Nash ne aggiunge 12 con 10 assist, il problema è la mira di Gasol e Howard che combinano per 3/19 dal campo. Phila invece è guidata da Evan Turner (22 punti, 13 rimbalzi e 5 assist) e Jrue Holiday (26 e 10 assist), il futuro della franchigia.
Tornano al successo i Mavericks condotti da un Vince Carter (23) d’annata contro Washington. Per Dallas ci sono sei uomini in doppia cifra tra cui Mayo (15 con 6/10) e Nowitzki (11 in 17 minuti) che sta ritrovando confidenza sul parquet. La buona notizia per i Wizards arriva dal rookie Beal autore di 22 punti.
W anche per gli Hawks che ora insidiano il secondo posto dei Knicks nella Eastern Conference. Niente da fare per gli Hornets che si sono trovati di fronte un Josh Smith da 23 punti, 13 rimbalzi e 7 assist.
Infine va in archivio il successo dei Pistons sui Kings: Cousins prova a farsi perdonare dai compagni con 21 punti e 14 rimbalzi, ma dall’altra parte Monroe ne infila 18, e ne arrivano 20 anche da Brandon Kight e 13 da Austin Daye, che a 11 secondi dalla sirena piazza la tripla che chiude i conti.
I risultati:
Wizards (4-25) – Mavericks (13-19) 94-103
Knicks (21-10) – Blazers (16-14) 100-105
Pistons (12-22) – Kings (11-20) 103-97
Hornets (7-24) – Hawks (20-10) 86-95
Nuggets (18-15) – Clippers (25-7) 92-78
Lakers (15-16) – Sixers (15-17) 99-103