NBA: Orlando che rimonta, fermata Miami

Due partite nella notte NBA, entrambe molto avvincenti ed entrambe vinte dalle squadre in trasferta; iniziamo dal derby della Florida: nel primo tempo gli Heat vanno sul velluto e chiudono sul +18 (63-45), al rientro dagli spogliatoi però cambia qualcosa e soprattutto si accende Jason Richardson che riporta i suoi in partita. Gli Heat perdono la bussola e quando Gilbert Arenas trova il pareggio si capisce già che i Magic hanno margine per scappare. Nonostante tutto Miami avrà tre volte la tripla per l’over time, ma prima Bosh, poi James e sulla sirena Bibby falliranno lasciando la vittoria ad Howard e compagni. Proprio il tiro da tre ha fatto la differenza: la squadra di Spoelstra ha chiuso con un pessimo 3/17, mentre i Magic con un irreale 16/29!
Discreto esordio di Mike Bibby che rimane sul campo 19 minuti e contribuisce con 3 punti, 3 rimbalzi e un assist; Lebron James è il migliore dei suoi con 29 punti (11/16), 6 rimbalzi e 4 assist, l’MVP della gara è invece Jason Richardson autore di 24 punti con 6/8 da tre!
Bellissima anche la partita tra Nuggets e Jazz: la gara rimane in bilico fino all’ultimo secondo quando Kirilienko, dopo aver rubato un pallone sulla rimessa, fallisce un incredibile canestro da 10 centimetri che avrebbe portato le squadre al supplementare. Utah, che proprio non riesce ad ingranare senza Sloan in panchina, si trova fuori dalla zona playoff mentre per i Nuggets si tratta di una vittoria fondamentale in chiave post season, dove sarà certamente una mina vagante che nessuno vorrà incrociare.
I migliori sono stati i due playmaker Davin Harris (21 e 9 assist) e Ty Lawson (23), che ha giocato parecchi minuti in coppia con Raymond Felton.

I risultati:
Heat - Magic 96-99 (James 29; Richardson 24)
Jazz - Nuggets 101-103 (Miles 22; Lawson 23)

Ecco il daily zap: