NBA, playoff: colpo Warriors, Knicks e Heat sul 2-0

Creato il 24 aprile 2013 da Basketcaffe @basketcaffe

Grande impresa dei Warriors che ribaltano il fattore campo vincendo al Pepsi Center in gara-2 e pareggiando la serie. Pur senza David Lee i ragazzi di Marc Jackson giocano a testa alta e non vanno sotto rimbalzo neanche contro il rientrante Kenneth Faried. Curry e compagni sono in grande serata al tiro (14/25 da tre), ma Denver appare senza energie, soprattutto nella propria metà campo dove troppo spesso concede conclusioni facili ai propri avversari. Decisivi sono i due quarti centrali quando i Warriors creano un parziale di 70-52; nell’ultimo periodo ogni tentativo di rimonta è spento sul nascere dai canestri di Jack (26), Barnes (24), Thompson (21) e ovviamente del solito straordinario Steph Curry (30 e 13 assist). La panchina dei Nuggets è stata dominante, con 62 dei 117 punti segnati ed il plus/minus in attivo, non facile in una gara persa di 14; alla fine i migliori sono risultati Iguaodala (18 e 7 assist), Miller (18) e Lawson (19 e 12 assist). Per Denver si tratta della prima sconfitta casalinga da tre mesi a questa parte, ed ora la serie si sposta nella baia.

Si portano sul 2-0 invece i Knicks in una classica partita di playoffs, in cui la componente agonistica supera quella tecnica. Il primo tempo va a strappi, ma ancora una volta sono i Celtics ad avere in mano il pallino del gioco, così le squadre vanno negli spogliatoi divise da 6 punti. Il terzo periodo però è tutta un’altra storia: New York stringe le maglie in difesa, colpisce in transizione e con Carmelo Anthony (13 dei suoi 34 punti quarto nel quarto) costruisce un devastante parziale di 32-11. La contesa finisce qui: Boston segna appena 23 punti in tutto il secondo tempo confermando la difficoltà offensive (26/70 dal campo, 36%); l’unico a salvarsi è Paul Pierce con 18 punti e 6 assist ma anche 5 palle perse. Coach Rivers può parzialmente consolarsi con la ritrovata mira di Jason Terry riuscito finalmente ad iscriversi ai playoffs 2013. Per i Knicks, oltre al solito Melo, sono stati fondamentali JR Smith (19), Raymond Felton (16 e 7 assist) ed una grande difesa, comandata da Tyson Chandler. Il Celtics Pride deve venire fuori adesso, si va al TD Garden, la casa di Paul Pierce e Kevin Garnett.

Tutto come previsto per gli Heat che contro i Bucks possono permettersi di giocare con le marce: nonostante la serata storta di Ellis (7 con 2/7) e Jennings (8 con 3/15), Milwaukee resta in scia dei campioni in carica per tre quarti, poi però Miami inizia a fare sul serio e con un parziale di 12-0 ad inizio quarto periodo chiude i conti con largo anticipo. Preoccupante (per le altre 15) forma fisica per Wade che segna 21 punti piazzando una serie di giocate spaventose; tra i cinque Heat in doppia cifra ovviamente c’è LeBron James che finisce con 19 punti, 8 rimbalzi e 6 assist.

I risultati:
Miami Heat – Milwaukee Bucks 98-86 (2-0 Heat)
New York Knicks – Boston Celtics 87-71 (2-0 Knicks)
Denver Nuggets – Golden State Warriors (1-1)


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :