Come ogni anno le ultime ore di mercato NBA sono quelle più concitate in cui tutte (o quasi) le franchigie cercano di mettere a segno qualche colpo per la stagione in corso o in ottica futura. Quest’anno ovviamente non fa difetto, anzi, già queste ore sono caldissime (la finestra di mercato chiude il 15 marzo alle ore 21:00 italiane e Basketcaffe.com seguirà tutta la giornata live per tenervi aggiornati su vari rumors e trade completate).
A tenere maggiormente banco sono senza dubbio gli affari Dwight Howard e Pau Gasol, che non sembrano essere strettamente legati però. Il centro dei Magic è un po’ il Carmelo Anthony dello scorso febbraio, ovvero quello che probabilmente cambierà le ultime ore di mercato, modificando le strategie di parecchie franchigie che lo stanno seguendo. Su di lui ci sono Nets, Lakers, Mavericks, Knicks, Rockets e Warriors, ma anche Orlando sta facendo un ultimo sforzo per convincerlo a restare.
Gasol, invece, sembra essere molto vicino ad abbandonare i Lakers: alcune fonti lo davano già ai Rockets ieri sera in cambio di Lowry, ma la trattativa non ha trovato conferme, anche se nell’affare potrebbero essere inseriti anche i Portland Trail Blazers. Proprio questi sono la squadra più attiva, soprattutto in uscita visto che la stagione sta volgendo al peggio e si parla di ricostruzione totale con un nuovo coach. Il problema della franchigia dell’Oregon è che non c’è un General Manager e le decisioni vengono prese dal proprietario: sul mercato quindi sono stati messi Raymond Felton, Gerald Wallace e Jamal Crawford, con gli ultimi due che in estate potrebbero uscire dai loro contratti liberando anche 20 milioni di cap (che sembra essere l’opzione preferita da Portland). Crawford è seguito da Minnesota, che ha reso disponibili Anthony Tolliver e Wayne Ellington, ma che ora dovrà rivedere le proprie strategie dopo l’infortunio a Rubio.
Se Cleveland poi sta cercando acquirenti per Antawn Jamison (contratto da 15 milioni in scadenza), i New Orleans Hornets hanno messo in vetrina i saldi di metà stagione: Chris Kaman ha una lista di squadre interessate lunghissima (sia a livello tecnico sia salariale con il contrattone da 14 milioni di dollari in scadenza) con Dallas, Celtics, Pacers, Heat, Warriors e Rockets alla finestra; ma NOLA avrebbe fatto intendere agli insider di mercato, che anche l’altro centro della squadra, Emeka Okafor, sarebbe facilmente scambiabile visto che i suoi 28 milioni di contratto per i prossimi due anni non si sposano benissimo con l’idea di rifondazione della franchigia ancora in mano alla Lega.
Siamo solo all’inizio, da qui al 15 marzo ne sentiremo di tutti i tipi, voci vere e meno vere. Come detto cercheremo di riportarvele il più fedelmente possibile e nell’ultimo giorno di mercato saremo live fin dal mattino.
D’altronde, non è anche questo il bello della NBA?