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Nebbia sulla dignita' italiana: cercando i colpevoli e dimostrando innocenze

Creato il 18 gennaio 2011 da Alessandro @AleTrasforini
L'estero ci ricorda puntualmente a quali orrori stiamo assistendo nel nostro stivale, non potendo far nulla per rimediare al disastro etico e morale:
"Il caso Ruby e la legge sul legittimo impedimento sono un'enorme vergogna. L'Italia ha bisogno di un onesto dibattito sui problemi da affrontare. Ora invece le sarà offerta una nuova puntata di Berlusconi contro i giudici. L'Italia merita di meglio."
E' il Financial Times ad esprimersi, senza mezzi termini, nei riguardi di questa ennesima vergogna che sta travolgendo l'uomo più rifatto e finto d'Italia. L'affabulatore pifferaio ritorna ad inneggiare a complotti comunisti, pronto a sbandierare l'ennesima crociata da intraprendere nei confronti della libertà per tutti gli italiani. Poco importa se alle sue "feste", tanto per usare un eufemismo, si siano viste donne ridotte a putrescenti oggetti di sfogo sessuale; poco importa all'Italia se il suo Presidente del Consiglio si sia reso ricattabile addirittura da minorenni giunte sue ospiti, traghettate dall'altrettanto meritevole Minetti.
Poco importa all'Italia di tutto questo, al quanto pare.
Il magnaccio per eccellenza ha portato nel Paese l'atmosfera che si respira dentro le sue televisioni, fatta di lustrini di Kalispera e di possibilità di affermarsi mercificando il proprio corpo.
Questo "nanetto coi capelli tinti, con la faccia rifatta" (Margherita Hack dixit, nds) ormai ha sfregiato tutto quel poco che rimaneva della dignità e dell'avulsa capacità di indignazione degli italiani. Torneranno crociate televisive, tornerà sui teleschermi ad infangare le magistrature, a maledire il tragico principio di separazione dei poteri.
Gli amici carissimi proseguiranno accanto a lui, nel difenderlo e nell'assecondare ogni sua folle ed allucinante pretesa. Laddove un uomo di 75 anni in un Paese normale sia ormai prossimo a preoccuparsi solo di nipoti e pronipoti, in un'Italia stravolta si trova ad annunciare in televisione amori e relazioni stabili.
Nel mentre, appunto,un Paese intero continua la sua folle rincorsa verso il precipizio: debito pubblico alle stelle, disoccupazione giovanile ai massimi storici, ripresa industriale ad andamento imprevedibile, cassaintegrati che presto diventeranno disoccupati senza speranza.
Si è superato il miliardo di ore di cassa integrazione, giusto qualche settimana fa. Non si parla di distruzione statale a cui porre rimedio; si è esclusivamente capaci di ascoltare inermi la perenne distrazione a cui questo Governo del fare (schifo) ci sta avviando a gran giornate.
Donne corporalmente avvenenti premiate con posti nei reality show, con lavori nei Consigli Regionali ed in chissà quali altri stupendi luoghi. Il magnaccio prometteva loro case in comodato d'uso gratuito, promettendo altrettanto oro con il quale coprire minorenni propense a cedere alle sue lusinghe.
Laddove la ricchezza arriva, tutto può succedere: può accadere che la dignità femminile venga devastata, può accadere che un sistema si trovi a vivacchiare perchè un magnaccio qualunque nessun coraggio ha nel presentarsi davanti alla giustizia.
L'Italia intelligente si ritrova, quindi, stufa marcia e schifata da questo omuncolo. L'Italia vera si ritrova annegata in questo sistema di compromessi, ricatti ed intercettazioni agghiaccianti nel quale Ministri si mescolano ad uomini completamente ubriachi e vomitanti.
L'Italia intera, a prescindere dalle ideologie politiche, si merita questo? Vere e false che siano le prove, occorre che gli imputati abbiano il coraggio di correre nelle sedi opportunamente definite per provare la loro assoluta innocenza.
Garantisti, giustizialisti od altro ,poco importa.
Ciò che serve ora è essere ancora capaci di indignarsi; ciò che conta ora è credere fermamente nelle capacità di una società che vede movimenti di popolo e di masse sempre crescenti mobilitarsi in massa.
Ciò che conta è fare, ciascuno nel proprio piccolo, il meglio per mettere in moto nuove energie positive. L'Italia media non è quella rappresentata nelle televisioni, o quella descritta nelle intercettazioni.
L'Italia è quella che di queste persone non saprà mai cosa farsene, l'Italia è quello Stato che deve crescere in positivo ignorando le ennesime perle dei pirla che da troppo tempo siamo costretti a subire passivamente.
L'Italia esige e merita persone pulite a decidere del suo futuro, all'insegna del monito che Sandro Pertini fece ai giovani non molto tempo fa:
"[...]Ci vogliono due qualità a mio avviso per fare politica: l'onestà ed il coraggio. L'onestà, l'onestà. E quindi l'appello che io faccio ai giovani è questo: di cercare di essere onesti. Prima di tutto la politica deve essere fatta con le mani pulite.
Se c'è qualche scandalo, se c'è qualche d'uno che da scandalo, se c'è qualche uomo politico che approfitta della politica per fare i suoi sporchi interessi deve essere denunciato. [...]"
In una società svuotata di moralità, riesumare certi pensieri è come respirare aria ancora troppo fresca.
Dal Paese dei Bunga Bunga, cronache di ordinaria mediocrità.
Poco altro serve scrivere, di fronte a questo assoluto sfacelo.
NEBBIA SULLA DIGNITA' ITALIANA: CERCANDO I COLPEVOLI E DIMOSTRANDO INNOCENZE

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