§ Nel profondo di una consapevolezza §

Ormai nel profondo della mia intelligenza so.

So che lo scopo di Santoro è farsi cacciare dalla Rai, prendersi un sacco di soldi di penali e fuoriuscite varie (tutti pagati con il mio canone

 ), diventare il martire imperituro dei sinistrorsi incalliti e dimostrare, infine, che sì, il suo pisello è più lungo di quello di Berlusconi.

Quando alla prima puntata di Anno Zero ci ha spiegato l'economia dei bicchieri terminando con il vaffa n bicchiere per Masi mi ha fatto scendere quella che nel mio dialetto si chiama uallera.

Cos'è la uallera, gli appassionati di cinema italiano lo sanno, perchè è ben spiegato in Io speriamo che me la cavo.

Altrimenti potete clikkare qui . [ricordavo male. Qui la spiegazione è parziale. La uallera non sono le palle, ma l'ernia allo scroto

 ].

Che in Rai ci sia un problema, che in generale sui nostri mezzi di comunicazione ci sia un problema grosso quanto il mezzanino di Scajola e ingombrante quanto la Scavoloni di Fini, lo sappiamo da circa 15 anni, ossia dalla discesa in campo di Silvio, ma nonostante ciò, vari governi non si sono mai degnati di fare una legge sul conflitto di interessi. Così, mentre tutti parlano dei dossieraggi, di Feltri, del direttore dell'Avanti, di uno pseudoministro di una repubblica semisconosciuta, che forse ho sentito nominare solo perchè sono talmente accanita delle Olimpiadi che ogni 4 anni mi guardo TUTTA la sfilata delle bandiere, la disfattista che è in me si chiede: e fino a mo che avete fatto?

C'è da imparare da Santoro, non per il giornalista che è (o non è, a seconda delle opinioni di ciascuno) quanto perchè è il prototipo del self marketing.

No, non è Silvio, è Michele. Troppo facile per silvio fare l'imprenditore di se stesso con i soldi che gli piovono dalle stelle e dalle stalle, con un 3 televisioni e con un trapianto di capelli.

Michele ha dovuto annusare la nicchia di mercato. Ha dovuto infilarsi dentro la nicchia e ha dovuto coccolare i suoi fans, che lo seguono ovunque. E talmente strategico è stato che o lo lasciano andare in onda o lo cacciano, e in ciascuno di questi casi fa il botto. Mentre è in onda sembra lo strenuo difensore del giornalismo libero. Semmai non dovesse più esserlo, sarebbe il primo martire vivente. Più di Biagi, molto di più.

In ogni caso, io di Anno Zero in genere guardo solo le vignette di Vauro, mi piace come disegna Silvio, tappetto e con il broncetto e come prende in giro Rutelli con la moglie