Nell’altrove, dove trovano posto le parole

#pieni di poesia#

sulla parola poetica e sulla sua forza

Sono convinta, profondamente convinta, che vi sia un luogo – da qualche parte, chissà dove – in cui finiscono i pensieri, anche i più nuvolosi e improbabili, come i miei.

Sia realtà virtuale, universo parallelo o più semplicemente altrove, esiste, ne sono certa.

Dove vanno a fluttuare le parole che sto scrivendo, scomposte e volanti in uno spazio invisibile e per me inconoscibile, per poi raggiungere voi – tutti voi – ricomponendosi sul vostro schermo e ritornando ad essere pensieri comprensibili e leggibili?

Sono convinta che vi sia un luogo, da qualche parte – e mi perdonino color che son  “scientifici” – in cui tutto si raccoglie e rimane  in attesa di essere ripreso. Lì trovano posto i sentimenti e le idee, i progetti strampalati e le teorie razionalissime, i buoni propositi e le cattiverie pensate ma non (ancora) agite…

Quello è anche il posto della poesia

E’ come un’ infinita nuvola bianca, che si espande continuamente come l’universo. Ogni tanto, per chissà quale accadimento, qualche gocciolina scende sulla terra. Può essere una lieve pioggerellina di marzo, oppure un temibile temporale, ma sempre dove cade qualcosa cambia.

#Pieni di poesia# potrà essere  pioggerellina di marzo (noiosa ma tutto sommato innocua), o diventare un’acquazzone che dilava i resti di un triste inverno – inverno di violenze, di intolleranze, inverno di timori – .

Potrà anche essere una gocciolina soltanto, non importa.

“Se una farfalla batte le ali a Pechino, a New York si scatena una tempesta. E’ il cosiddetto effetto farfalla, che la letteratura, la meteorologia e la matematica hanno cercato di spiegare fin dagli anni Cinquanta”.

Per intanto, ringrazio Lauraluna, https://vivereesognare.wordpress.com/,

che per prima ha ribloggato la mia proposta

e di seguito pubblico la poesia e la citazione che ha voluto scegliere.

Anche se sarà l’unica farfalla, da qualche parte una tempesta scoppierà.

CITAZIONE

“Ma cos’è mai la poesia?
Più di una risposta incerta
è stata data in proposito.
Ma io non lo so,non lo so e mi aggrappo a questo
come alla salvezza di un corrimano. “

Wislawa Szymbowska

POESIA

L’avremmo scoperto un giorno
quel segreto che non è
ancora stato nascosto.

C’eravamo dentro
come l’aria nel vento,
il ramo fra le foglie
o la tua voce nel mio silenzio.

Forse eravamo attitudine al bisogno
o urgenza di pelle
dentro a una carezza.

Eravamo già in ritardo
per il breve incontro,
sorpresi a seminare sassi
in un ruscello senza più letto.

Ci scopriranno un giorno,
bonificare la vita
solo per sopportare voci
senza più sguardi.

Una mano nel cielo
ferma solo la brevità dell’istante,
la goccia di pioggia che fa traboccare
destini di sete
per labbra abbandonate.

Ci ritroveranno sale
in un pugnello di sabbia
e vedranno tutta la nostra sete
nell’essere niente
e voler tornare ad essere
silenzioso groviglio di schiuma
nel mare.

.

BEATRICE  NICCOLAI

♥Ciao, Lauraluna, e grazie!♥

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