Magazine Ciclismo
Nella solita domenica sportiva italiana dove il calcio impera, non viene dato a mio parere lo spazio che merita una delle più grandi imprese sportive italiane di tutti i tempi.Negli USA, nel massimo campionato professionistico, l' NBA, un italiano non solo partecipa all' All Star Game dell' NBA ma addirittura vince la gara dei tiri da tre punti..Sto parlando di Marco BelinelliHo creato velocemente una gif animata di Belinelli durante la sfida e vi lascio alla trascinante cronaca qui di seguito:
"Emozione e’ poco, siamo ai limiti del commovente. Marco Belinelli da San Giovanni in Persiceto, Bologna, Italia, ha vinto la gara del tiro da 3 punti all’All Star Game della NBA. E’ il primo italiano della storia a riuscirci e il terzo europeo, dopo Peja Stojakovic e Dirk Nowitzki. Belinelli ha battuto in finale Bradley Beal al tie break, ovvero ai “supplementari”, nel quale ha piantato un record di 24 punti. La voce rotta dall’emozione di Flavio Tranquillo e Davide Pessina, in diretta su SkySport, ha idealmente unito i cuori di migliaia di italiani – che avevano pure creato il gettonatissimo hashtag #BELIeve – svegli alle 4.15 del mattino per sognare assieme a Belinelli a New Orleans. Con ordine. Beli e’ il terzo a tirare nel quartetto della Western conference, prima di lui s’erano fermati a 16 Kevin Love e 18 Damian Lillard. Serve almeno un 19 e il bolognese parte addirittura con un air ball, un tiro che non sfiora nemmeno il ferro. Ma la sua e’ una prestazione in crescendo, anche strategicamente voluta perché il carrello con cinque palloni “jolly” – “money ball” nel gergo NBA – che valgono doppio l’ha messo in fondo al percorso. E alla fine il 19 arriva. Dopo di lui tocca a Steph Curry, il grande favorito, ma non e’ serata e si ferma a 16.
Marco Belinelli e’ in finale e l’Italia e’ già contenta, esplodono i tweet e Instagram e’ murato di immagini scattate davanti al teleschermo.
Eppure ora ci si prende gusto, inizia a materializzarsi il pronostico a sorpresa lanciato da Kenny Smith – uno dei commentatori tecnici di TNT che trasmette l’evento in diretta negli States, ed ex super tiratore – capace di scegliere proprio Belinelli come vincitore finale.
D’altronde ce l’ha scritto sulla schiena il numero 3, a questo punto quanto mai evocativo.
I quattro della Eastern conference non brillano, ma Bradley Beal con 21 vince l’eliminatoria col miglior punteggio parziale e inizia a far paura.
E’ la finale.
Belinelli conferma il carrello “jolly” in fondo al suo percorso –
“L’ho messo in fondo perché dovrei arrivarci più caldo e in ritmo” aveva detto agli amici presenti a New Orleans poco prima di scendere in campo – e parte per primo.
Solito avvio a rilento e remuntada finale fino a un altro 19, punteggio eccellente per le tensioni di una finale.
Beal infatti paga il nervosismo e sembra finita, ma un ultimo carrello da 5/5 consente all’americano di impattare a 19 mandando il duello al “supplementare”.
Il tie break di Belinelli e’ leggendario.
Infila una serie dall’ala sinistra, dal centro e dall’ala destra – dove non sbaglia un tiro – e entra all’ultimo carrello già lanciatissimo. “
E’ caldo come una stufa!!!” urla nell’etere Flavio Tranquillo, Bologna e’ in piedi e stringe i pugni con il suo “cinno” mentre scrive la storia.
Beal deve ancora tirare, ma il 24 di Belinelli profuma di trionfo.
L’americano dei Washington Wizards a meta’ percorso e’ già matematicamente sconfitto.
Marco Belinelli vince la gara del tiro da 3 punti all’All Star Game NBA.
“Cos’ho fatto? Semplicemente ho tirato” spiega mentre gli consegnano il trofeo.
L’Italia c’e', c’e’ un ragazzo della bassa tra Bologna e Modena, una terra recentemente martoriata, un ragazzo che fin da bambino sognava l’America.
La’, dove adesso i big (il primo dei quali e’ Shaquille O’Neal, segue il sito NBA con un titolo inequivocabile: “Italian Stallion”) twittano complimenti sinceri sbagliando ancora il suo nome – Bellanelli, Bellinelli, Belinnelli, l’abbiamo visto scritto in tutti i modi anche in questo weekend delle Stelle – e dove Marco sogna di vincere il titolo NBA. Per ora, stanotte, li ha messi tutti in fila. C’e’ il tricolore che sventola sui cieli di New Orleans."
(Fonte: Corriere della Sera On line)
Well done Marco!Keep in touch.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Aldridge, Marc Gasol, Jordan: è il mercato dei lunghi
Monroe, Aldridge, Gasol © 2015 NY Daily News Dall’1 luglio scatterà ufficialmente la corsa ai free agent NBA e le franchigie stanno scalando i motori. Leggere il seguito
Da Basketcaffe
BASKET, SPORT -
Draft 2015, gli scambi: coinvolti Mason Plumlee e Hardaway Jr
Tim Hardaway Jr, New York Knicks – 2015 basketcaffe.com Chi si aspettava una notte del Draft 2015 segnata da scambi che avrebbero coinvolto nomi importanti... Leggere il seguito
Da Basketcaffe
BASKET, SPORT -
NBA Draft 2015: la notte delle scelte LIVE
ALLA 23 HOLLIS-JEFFERSON PER I BLAZERS Alla 23 i Portland Trail Blazers, ormai in ricostruzione vista la cessione di Batum e il sicuro addio di Aldridge,... Leggere il seguito
Da Basketcaffe
BASKET, SPORT -
Cleveland Cavaliers: ora bisogna vincere!
Alla fine il Re si è inchinato al cospetto dei nuovi fenomeni NBA, ma il pubblico della Quicken Loans Arena ha comunque voluto tributare ai propri beniamini un... Leggere il seguito
Da Basketcaffe
BASKET, SPORT -
Copa America, rivivi la DIRETTA di Cile-Uruguay 1-0
Il Cile conquista la semifinale di Copa America, ma lo fa con fatica. L' Uruguay imposta una gara strettamente difensiva e la butta sul fisico. Il piano di Osca... Leggere il seguito
Da Pablitosway1983
CALCIO, SPORT -
Draft 2015: Winslow, Johnson e Lyles, le ali per volare
Workout Justise Winslow – © 2015 twitter.com/DetroitPistons Dopo aver osservato i giocatori lunghi e i prospetti da backcourt, chiudiamo la nostra marcia di... Leggere il seguito
Da Basketcaffe
BASKET, SPORT