Nella tela del ragno

Giro in internet e vedo le persone scrivere le stesse cose di sempre: questo è un ladro, il politico là è incoerente, la Chiesa è marcia, il Paese è allo sfascio ecc. ecc.
Noi siamo così, siamo sempre lì a guardare l'incendio davanti a noi chiamandolo "catastrofe" e non vediamo che poco più in là c'è un deposito di esplosivi e il fuoco sta andando piano piano in quella direzione facendoci entrare col tempo nella vera catastrofe.
Mahatma Ghandi diceva: "Sii il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo."
Buckminster Fuller diceva: "Non cambierai mai le cose combattendo la realtà esistente.
Per cambiare qualcosa, costruisci un modello nuovo che renda la realtà obsoleta."
Basterebbe che la maggior parte degli esseri umani seguisse scrupolosamente queste due frasi perchè si avverassero i sogni di gloria, le società che noi chiamiamo utopie. Ci sarebbe tutto da guadagnare e pochissimo da perdere perchè è vero che lasciare la strada vecchia per la nuova si sa quel che si lascia e non sa quel che si trova ma è anche vero che staremmo lasciando una nave che affonda quindi non penso faremmo tutta sta fatica.
La realtà non so quale sia ma penso che siamo mentalmente schiavi di un sistema che ci paralizza come il veleno del ragno e da quella ragnatela probabilmente non ne usciremo mai vivi.