Sono in un letto di ospedale...I miei capelli ricadono sulla coperta, li ritrovo sempre più di frequente sparsi in giro...Sono malata, molto malata...Non ho paura, però...C'è qualcosa che perderò lasciando questo mondo? Se potessi acquisire un paio di ali non mi importerebbe poi molto di non esserci più fisicamente...Il mio sogno è sempre stato quello di poter volare e di essere invisibile agli occhi degli altri...Vorrei essere uno spirito dell'aria, un folletto dei boschi, una ninfa delle acque....Voglio essere speciale, odio la normalità, l'ordinarietà....I più grandi rappresentati del genere umano sono stati odiati dai loro simili, per la loro particolarità ed eccentricità...E allora voglio innalzarmi, voglio dispiegare il mio essere e raggiungere le vette più alte, le stelle, l'universo....Tossisco disgustata, non è ancora pomeriggio inoltrato ed è già arrivata la mia insignificante, insipida e quasi interamente liquida cena....Non toccherò niente, che i vecchi gustino queste prelibatezze!! Io ho ancora i denti per masticare il cibo!! Sento dei passi...Arriva un dottore, mi informa ancora sulla mia salute...Ma posso decidere di non sapere niente? Posso perire in pace? La situazione generale, mi comunica laconico, è stabile....E ci credo, un tumore maligno non si cura così facilmente!! Gli impongo di andarsene, mi ha già annoiato....Lui e la sua aria di superiorità del cavolo, non si può stare in pace nemmeno mentre si muore!! Voglio starmene qui, rilassarmi, e dopo essermi tranquillizzata vorrei cercare di scrivere qualcosa che possa farmi riflettere...Qualche brano autobiografico, chissà....Perchè conservo vividi i ricordi tristi della mia infanzia, della mia giovinezza e della mia malattia....Scrivo allora il mio vangelo, sono il messia del dolore...Diffonderò il mio verbo, ma gli uomini sono troppo stolti per prestare orecchio alle cose importanti...All'improvviso entra nella stanza mia madre....Le dico di andar via...Perchè mai è venuta, quando per tutta la vita mi ha lasciato sola cercando allo stesso tempo di rendermi dipendente da lei? Odio il suo egoismo, la sua tristezza...Ora deve lasciarmi campo libero, deve capire che ora è il momento di lasciarmi libera...Attraverso i miei occhi trasformerò ogni cosa in una magica avventura...I miei nemici diverranno mostri, i miei amici alleati, la mia anima sarà la luna che tutto oscura...E attraverso il mio personale specchio frantumato distorcerò la realtà per plasmarla a mio piacimento...Adesso che sono giunta alla fine, infatti, voglio solamente vivere e desidero farlo attraverso me stessa....Perchè adesso che la luna sta salendo sempre più in alto voglio godermi gli ultimi raggi del tramonto...
Chiudo stancamente gli occhi...
Mi risveglio, ma non sembro io...Vado a guardarmi allo specchio, curiosamente non vedo la mia immagine riflessa....Allungo la mano, sento uno strano prurito alla schiena...Che strana sensazione, mi sembra di stringere qualcosa di morbido nel palmo...Una piuma?! Ma cosa è successo...Che sia solo un sogno? Medici agitati e indaffarati irrompono improvvisamente nella mia camera...Cerco di richiamare l'attenzione ma è come se nessuno mi notasse...All'improvviso vedo me stessa...Sono distesa sul mio letto, gli occhi chiusi e il viso pallido...Realizzo in un istante la situazione...Sono morta alla fine, sono morta davvero e non me ne sono nemmeno accorta!! Prendo una decisione, realizzerò il mio desiderio...Apro la finestra e volo via finalmente serena...