In attesa di un nome, il marchio ha deciso di concentrarsi solo sul womenswear.
Waiting for a name, the brand has decided to focus solely on womenswear.
Se, a circa sei mesi dal licenziamento di John Galliano, la maison francese Christian Dior è ancora alla ricerca del suo successore, anche l’italiana Gianfranco Ferrè sta vivendo un’analoga situazione controversa. Dopo la smentita del fatto che Alessandra Facchinetti potesse prendere il posto lasciato da Tommaso Aquilano e Roberto Rimondi, si era parlato di Graeme Black. Ma, a quanto pare, non sarà neanche il designer scozzese l’uomo della rinascita del marchio fondato nel 1978 dallo stilista architetto di Legnano. Nessuna decisione, infatti, sarebbe stata ancora presa da Paris Group dato che nessuna candidatura avrebbe dato sufficienti garanzie dal punto di vista commerciale ad Ahmed Sankari, vice presidente del gruppo di Dubai e nuovo numero uno della griffe. Sembra ormai certo, quindi, che nessuno uscirà in passerella al termine della doppia sfilata per la primavera-estate 2012 che si terrà a settembre nel quartier generale di via Pontaccio a Milano e, come già accaduto per l’uomo, anche il womenswear è stato affidato a un team interno.
Ma le novità non finiscono qui: dopo la presentazione della collezione primavera-estate 2012 organizzata a giugno solo per i buyer, sembra che la nuova proprietà stia pensando di congelare il menswear della prima linea per concentrarsi solo sulla donna.