Un accordo con Nestlè che farà prendere il volo al valore delle azioni di Cellular Dynamics ?
Ma perchè Nestlè vuole testare gli effetti del cibo sulle cellule umane ?
Nestlè vuole creare/conquistare una emergente domanda non ancora soddisfatta dal mercato: quella del cibo in grado di “curare” : una via di mezzo tra cibo e farmaco, in inglese lo chiamano “phood”.
Bob Palay (Chief Executive Officer della Cellular Dynamics International Inc.) presentarà l’azienda alla JP Morgan Healthcare Conference annuale che si terrà a breve (Martedì 14 Gennaio), presso il Westin St. Francis Hotel a San Francisco.
La presentazione della Cellular Dynamics International Inc. sarà trasmessa in diretta a questo indirizzo.
Ma cosa ha di così straordinario questa azienda, da interessare un colosso come Nestlè ?
Cellular Dynamics International, Inc. (NASDAQ:ICEL) è leader nello sviluppo di tecnologie inerenti cellule staminali per lo sviluppo di : farmaci in vitro, banche di cellule staminali e ricerca terapeutica in vitro.
CDI sfrutta tecnologia brevettata (di proprietà) per produrre cellule di ogni diverso tessuto in quantità industriale, la qualità e la purezza delle cellule staminali pluripotenti indotte ha origine da un semplice prelievo di sangue (a partire da cellule staminali normali, forzate poi ad esprimere “specifici” geni).
CDI è stata fondata nel 2004 dal dottor James Thomson, un pioniere nella ricerca sulle cellule staminali pluripotenti umane presso l'Università del Wisconsin-Madison.