Magazine Diario personale

Never ending story

Da Giupy
Oggi sono riuscita in un nuovo primato. Qualcosa che, di sicuro, nessun altro ha mai fatto.
Non e' che io sia una guidatrice provetta, ma e' da dieci anni che ho la patente e quest'estate ho guidato attraverso Utah-Colorado-Arizona- New Mexico per una quantita' spropositata di ore. Cosi' diciamo che mi sono presentata al test di guida piuttosto tranquilla.
E li e' successa una cosa incredibile. Per la prima volta, ho trovato una gran stronza in Colorado. La signora che mi ha fatto il test non mi ha salutato. Non mi ha sorriso. Non mi ha detto che ho un bel cappotto dei bei capelli e delle belle scarpe. Al mio "Oggi e' una splendida giornata" non ha risposto. Credo recentemente un mafioso le abbia investito il cane, altrimenti non me lo spiego.
Soprattutto, non ha fatto quello che fanno TUTTI, ovvero dirmi che ho un bell'accento.
In compenso, lei veniva probabilmente da qualche parte del Midwest dove parlano una lingua che io non domino.
Cosi', nonostante io normalmente scriva paper e articoli in Inglese e ascolti conferenze in Inglese, ho dovuto farmi ripetere tre volte la frase "Put the car here in front". Lei mi e' sembrata piuttosto seccata.
Cosi' mi parcheggio dove voleva lei. Lei sta in piedi davanti alla macchina e mi dice "Parking"
Al che momento di confusione, perche' mi ero GIA' parcheggiata. Ma mi sono detta: sara' che ho parcheggiato di muso e mi vuol far fare una retro. Cosi' esco per rifare il parcheggio.
Lei inizia ad urlarmi contro dicendomi "che cazzo fai?"
Al che rimetto la macchina al suo posto e non so come capisco che lei voleva che mettessi la macchina in modalita' "parking", ovvero spostando il cambio da "N" a "P"
A quel punto, sempre davanti alla macchina, si mette a sventolare la sua manina destra cosi'.
Never ending storyCi assomigliava pure un po' alla Regina, ma era meno sexy e piu' brutta...
Io non ho idea di che voglia da me. Al che penso che forse sono parcheggiata un po' storta e raddrizzo. Lei inizia ad urlarmi contro dicendomi "che cazzo fai?"Non so come capisco che lei voleva che io mettessi la freccia a destra e poi a sinistra. Continuo a non capire l'utilita' di questa pratica. 
Poi, lei si mette dietro la macchina e fa dei segni. Io ormai sono disperata. Tiro giu' il finestrino e le chiedo che vuole da me. Lei mi dice "signals".Ora, io non so cosa siano i signals. Cioe', ORA lo so. Sono i "left turn signal" and "right turn signal". Ovvero lei voleva che io mettessi le frecce anche dietro. Che poi sono uguali a quelle davanti. Quindi non riesco davvero a capire PERCHE' io dovessi fare questa cosa.Disorientata, le ho detto umile "Questa macchina e' presa a noleggio, io non so come si facciano i signals".
Al che lei sale in macchina e mi dice "Non credo che tu sia pronta per fare questo test".Io tiro fuori il mio migliore sorriso e spiego che non capisco una mazza perche' sono Italiana, ma io la patente gia' ce l'ho da dieci anni e che dovrebbe proprio farmi guidare. Lei mi sembra seccata, molto seccata, ma mi fa partire. 
Arriviamo al primo incrocio e lei sostiene che non stavo rallentando per far passare un pedone. OVVIAMENTE avevo visto il pedone e mi sarei fermata. Voi lettori liberi di credere a me o a lei. Vorrei far notare che in 10 anni non ho mai fatto incidenti ne' tirato sotto nessuno, giusto per amor di precisione. Comunque lei mi ha bocciata. 
E a quel punto ha pronunciato LA FRASE. Quella che nessun espatriato negli USA vorrebbe sentirsi dire"If you want to drive in THIS COUNTRY you have to know the rules of THIS COUNTRY"
(Si, perche' noi in Italia non mettiamo le frecce e tiriamo sotto la gente)

Al che io ho sorriso, ma dentro avevo un piccolo Sweeney Todd che cantava questa canzone. You all deserve to die
Cosi', ecco il mio primato: sono l'UNICO essere vivente che e' stato bocciato all'esame della patente in USA. Specie dopo averlo passato la bellezza di dieci anni fa in Italia.
Per carita', immagino che gli stranieri all'esame della patente in Italia siano trattati a pesci in faccia. Ma questo episodio mi ha fatto perdere un tassello di fiducia nell'America. Fossi stata Americana, mi avresti trattata cosi', racchia della motorizzazione? Mi avresti detto che devo conoscere le regole di QUESTO PAESE? Avresti fatto di tutto per non farti capire?
Per come sono fatta io di carattere ci rido sopra e diventera' un aneddoto divertente. Pero' si, America, il giorno che mi sbatterai fuori e me ne tornero' nella mia vecchia Europa, pensero' ad oggi, e mi spiacera' un po' meno. 

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