Un’altra vittoria convincente per i ragazzi del coach Piero Bucchi, che arrivano al giro di boa davanti a tutti, a pari merito con Cantù; contro i sardi, Lewis e compagni partono col piede sull’acceleratore con ben sei “bombe” consecutive nei primi dodici minuti; nei primi due quarti non c’è storia, con i pugliesi avanti 38-12, poi la reazione d’orgoglio degli ospiti trascinati da Green (18 punti) e Diener (19 punti) che nel terzo quarto riescono a mettere la freccia e passare avanti (50-56).
Nell’ultimo quarto, però, i giganti Lewis e Campbell fanno saltare il Banco di Sardegna, con un parziale di 11-0 che proietta i brindisini verso la festa, arrivata grazie al finale immenso di Jerome Dyson (17 punti per lui) che blinda il successo finale di 89-80. Un successo che significa essere stati i migliori nel girone d’andata, ovvero per le prime quindici gare, più in alto delle blasonate Milano, Siena, Roma e la stessa Sassari. Nel tabellone della Final Eight, l’Enel Brindisi affronterà Venezia e nel caso dovesse proseguire il suo cammino, si troverà sulla sua strada la vincente di Montepaschi Siena e Acea Roma; dall’altra parte l’Acqua Vitasnella Cantù, seconda in graduatoria, se la vedrà con Grissin Bon Reggio Emilia, mentre l’ultimo accoppiamento mette di fronte Banco di Sardegna Sassari contro l’Olimpia Milano padrona di casa.
Proprio dal Mediolanum Forum, il team di Bucchi inizierà il suo girone di ritorno, cercando di non fermare la sua corsa, difendendo il primato e testando il parquet delle finali di Coppa Italia, dove i pugliesi partendo da favoriti non vorranno, di certo, sfigurare.
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