New York Fashion Week: la settimana della moda newyorkese per la stagione primavera/estate 2014. Proseguiamo il nostro viaggio tra le collezioni della New York Fashion Week per la prossima primavera/estate 2014.
Partiamo dal brand spagnolo Desigual che è stato protagonista di una vivace e animata sfilata in cui il colore e le geometrie delle fantasie la fanno da padrone, come sempre. Infatti, filo conduttore della collezione è senza dubbio il gioco di colori intensi, vivaci e impattanti che si mescolano a creare stampe e graffiti di tutte le forme e tipi. In passerella hanno sfilato abiti in bianco e nero a fantasie stampate, pants coloratissimi, t-shirt a motivi optical, stampe jungle e fiori, gonne lunghe, maxi-abiti. Monsieur Lacorix, prima di essere chiamato da Della Valle a ricoprire il ruolo di art director della maisonSchiaparelli, ha lavorato anche per gli spagnoli di Desigual, ed ha lasciato un segno indelebile. Peccato che i tessuti scelti per questi modelli non sempre siano di ottima qualità e fattura.
Passiamo ora in una dimensione completamente diversa: quella chic e un tantino snob di Oscar de la Renta che ha presentato la sua nuova collezione proprio durante la New York Fashion Week.
Ecco che veniamo catapultati in una dimensione cromatica fatta di verde lime, rosa albicocca, azzurro intenso. Bianco, anche tanto bianco è presente nel mood di Oscar de la Renta, scelto anche per bluse con maniche ampie e morbide da portare dentro a longuettes svasate blu ricoperte dello stesso pizzo della camicia. La sua passerella ha visto sfilare gonne a scacchi con giacche black/white e abiti svolazzanti e colorati adatti soprattutto per l'ora del cocktail.
Tubini, tailleurs e abitini svasati dal sapore rétro ma assolutamente bon-ton per le occasioni di lavoro o quelle più formali arricchiti da pizzo nero sui bordi e giacca con maniche a tre quarti. Mises da sera con ampie gonne e stoffe con stampe a fiori, con ricami fatti di paillettes e filo argentato con scollo a cuore, o tessuti goffrati "a coccodrillo", con protuberanze a rilievo color verde salvia. Collezione ispirata all'amore dello stilista per le donne.
Tra le ultime novità per il prossimo anno, oggi vogliamo parlare dell'ex posh Spice Girl Victoria Beckham.
Visto che in qualità di cantante non è che Madre Natura l'abbia dotata di un'ugola d'oro, la ragazza, nota anche come moglie del bel David Beckham, si cimenta ormai da qualche anno nelle vesti della fashion designer
Ma valeva davvero la pena questo immane sforzo? Insomma, fino ad oggi in qualità di creatrice di moda non ha dato grande prova di sé. Collezione nuovamente fin troppo minimale, fatta di tanto, troppo bianco e nero, con qualche spruzzata casuale di fucsia, di bordeaux, di grigio. Assenza totale di fantasie, di stampe o di lavorazioni particolari dei tessuti o dei dettagli delle creazioni mandate in passerella. Qualche sprazzo interessante viene dall'ammorbidimento ricercato nei tagli proposti, meno maschili del solito, capi dello sportswear rivisitati in chiave più femminile con tessuti trasparenti che rendono più addolcito l'insieme. Una lunga serie reiterata di gonne dai tagli asimmetrici che, in alcuni casi, sono sostenute da una sottogonna plissettata.
Poplin di cotone, piqué, gazar, organza, nappa i materiali usati in questa edizione anonima e fin troppo seriale delle creazioni di Mrs. Beckham.