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New York super, Maccabi Haifa sconfitto a Oakland

Creato il 12 ottobre 2012 da Basketcaffe @basketcaffe

Già parlato della sfida di Pechino tra Los Angeles Clippers e Miami Heat, andata facilmente ai campioni NBA trascinati da un super Lebron James (20 in 26 minuti), andiamo a vedere le altre interessanti gare di pre season giocate nella notte. Partiamo dall’esordio dei New York Knicks, che come sempre danno degli spunti giornalistici su cui parlare. La squadra di di Woodson parte forte con un Carmelo Anthony da 17 punti in 20 minuti a guidare la squadra. Washington però non ci sta a fare brutta figura in casa e piazza un clamoroso parziale di 22-0 che ovviamente regala il vantaggio a Jordan Crawford (17) e compagni. I Knicks improvvisamente si risvegliano e con una pioggia di tripla (18/34 alla fine) vanno a vincere in scioltezza. Devastante l’apporto dalla panchina: Novak (21 con 7/7 da tre), JR Smith (20) e Pablo Prigioni (14) combinano per più di metà dei punti della squadra. Curiosa la scelta di far partite in quintetto Felton (8 e 8 assist) e non Kidd ma soprattutto il sophomore Mychel Thompson (2 con 0/5 dal campo).
Buona partita del Maccabi Haifa che regge contro i Golden State Warriors nella prima delle due partite negli USA. Per i padroni di casa grande partita del rookie, nigeriano da Vanderbilt, Festus Ezeli (15), ma la vera differenza l’hanno fatta Carl Landry (24 e 8 rimbalzi), Steph Curry (13 e 10 assist) ed Harrison Barnes (20) settima scelta assoluta nell’ultimo draft.
Terza vittoria in altrettante partite per gli Hornets che con un grande ultimo quarto hanno sconfitto i Bobcats. Discreta prestazione di Anthony Davis (12 e 9 rimbalzi), insufficiente invece quella di Austin Rivers, mentre ancora una volta super quella di Brian Roberts (16 e 8 assist) sulla strada giusta per strappare un contratto. Nei Bobcats 15 punti a testa per Mullens e Gordon.
Esordio con W per i Sixers, ovviamente senza Bynum, già convincenti contro dei Magic che non promettono invece nulla di buono. Favolosa prestazione di Jrue Holiday (27 con 12/14 dal campo) aiutato da Nick Young (22); per i Magic interessanti i 14 punti del rookie Andrew Nicholson.


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