Che l’inglese Warren Ellis sia uno degli scrittori più brillanti e più prolifici del fumetto nord americano penso che non sia più una novità per nessuno. Se ci fosse bisogno di conferme per questo assunto ecco che ci arriva in soccorso questa nuova serie supereroistica un po’ sui generis ambientata all’interno del Marvel Universe (anche se la cosa a prima vista non sembra così determinante). Dialoghi frizzanti, scene vertiginose, un buon senso dell’humour, caratterizzazioni riuscite e didascalie autoironiche sopraffine. Ai disegni uno Stuart Immonen veramente gradevole, capace di sfoggiare un tratto cartoonesco spigoloso e fresco. Tutto bene, quindi? Quasi. Se le roboanti avventure di questo gruppo antiterroristico si leggono tutte di un fiato e non possono che divertire, Ellis pecca un po’ nel somministrarci delle trame troppo esili che si riassumono in un solo concetto: una lunga scazzottata. Manca quell’inventiva e quella visione immaginifica e profetica che caratterizzano le opere migliori del nostro, quella capacità di immaginare società e problematiche futuribili che lo fanno uno dei più grandi creatori di fantascienza applicata al fumetto. Qui ci sono solo supereroi, qualche cattivone e botte da orbi. Ma grandi testi, quello sì.
Abbiamo parlato di:
Nextwave #1 - È quello che vuole il pubblico
Warren Ellis, Stuart Immonen
Panini Comics, Agosto 2013
144 pagine, brossurato, colori – 6,00 €
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