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Nike vince con Kobe, LeBron e Durant. Ma attenzione alle cinesi…

Creato il 25 novembre 2010 da Basketcaffe @basketcaffe

rondo2 L’inizio della nuova stagione Nba coincide spesso e volentieri anche con il lancio, da parte delle grandi aziende di articoli sportivi, dei nuovi modelli di scarpe. Le “sneakers” vengono sempre più utilizzate non solo per giocare, ma anche per utilizzo quotidiano e sempre di più si tende a ricercare il paio di questo o quel giocatore. Interessante è l’inchiesta fatta dal sito Hoops Hype, che ha contato quanti giocatori utilizzano questo o quel modello, affidandosi a questa o quella marca. Qui trovate la classifica dettagliata al termine della “conta”: davanti a tutti gli altri brand spicca il baffo Nike, che oltre ai suoi testimonial principi e ben conosciuti come Kobe Bryant, LeBron James e Kevin Durant, può vantare 192 atleti nella Lega.
Di questi 192 giocatori, ben 35 sono stati All Star, 17 campioni Nba e 18 hanno vinto una medaglia olimpica. Nike è dunque la marca di scarpe con più atleti: Kobe Bryant e LeBron James hanno delle scarpe personalizzate, le Zoom Kobe per l’asso dei Lakers, le LeBron Air Max per il Re dei Miami Heat. Altro grande testimonial è Kevin Durant, che indossa le Zoom Hyperfuse (nella foto con Rondo), modello lanciato in occasione dei Mondiali in Turchia e attualmente le scarpe più usate nella Nba (118 atleti). Molti si ricorderanno che Durant aveva anche scritto un messaggio sulle sue scarpe in occasione della gara con la Russia. Altri atleti griffati Nike sono Rajon Rondo, Vince Carter, Deron Williams, Brandon Roy, Amarè Stoudemire e i nostri Andrea Bargnani e Marco Belinelli.

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Dietro Nike, ma molto staccata, c’è Adidas. La casa americano-tedesca da quest’anno ha disegnato anche le nuove divise Nba e produce tutto il merchandising. Per quanto riguarda le calzature, gli uomini di punta sono i giovani rampanti Dwight Howard e Derrick Rose. Il modello più utillizato della casa con le tre bande è la TS Heat Check (nella foto), usata da 14 giocatori, tra cui Michael Beasley e i fratelli Lopez. Per Rose e Howard ci sono modelli personalizzati: altri testimonial di rilievo sono i veterani Billups, McGrady e Tim Duncan, da una vita con Adidas.

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Al terzo posto, con 17 atleti, c’è il marchio Jordan, un brand sempre della famiglia Nike, ma curato dal più grande di sempre. Dallo scorso anno l’uomo simbolo è Dwyane Wade mentre altri testimonial sono Chris Paul e Carmelo Anthony, che però hanno modelli personalizzati: la CP3 Tribute per il play degli Hornets e la Melo M7 per la stella dei Nuggets. Wade utilizza la Air Jordan 2010; altri giocatori della scuderia sono Joe Johnson, Rip Hamilton e Ray Allen.

Quarta c’è Reebok con 12 atleti: i maggiori volti sono il nostro Danilo Gallinari e la prima scelta assoluta del Draft 2010 John Wall, con il modello super innovativo ZigTech Slash. Yao Ming è invece il testimonial storico, con Allen Iverson (che però non rientra nella classifica), della casa britannica. 11 atleti ha invece Converse: Elton Brand, Kyle Korver e Udonis Haslem tra gli altri.

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Alle spalle di questi marchi storici, ci sono nuovi brand. A spingere ci sono le case cinesi. La Peak, fondata nel 1989, vanta 8 atleti, ed è la sesta in classifica. Kidd, Jason Richardson ed Andrew Bynum i cavalli più pregiati. Con 5 atleti insegue Li Ning, forse più famosa della Peak stessa per aver firmato le divise della nazionale spagnola di Pau Gasol e di quella argentina di Luis Scola. Tra i suoi tesimonial ci sono Baron Davis, Shaquille O’Neal e per ultimo Evan Turner, il rookie di Philadelphia. La casa cinese, oltre a Pechino, ha aperto una sede a Portland, Oregon, guarda caso vicino a Beaverton, quartier generale di Nike…
Tre compagnie con tre atleti ciascuna: un’altra cinese, Anta, fondata nel 1994, che può contare su Luis Scola, Anthony Parker e addirittura Kevin Garnett, che ha lasciato dopo tantissimo il brand Adidas per firmare e diventare il volto principale della casa asiatica. Under Armour, casa fondata da un ex giocatore di Football, punta tutto su Brandon Jennings per sfondare: BJ indossa il modello Double Nickeal e questa sua scelta di firmare per questo giovane brand fece discutere fin dal suo sbarco a Roma. And1 mantiene tanti giocatori in Europa per i suoi prezzi abbordabili ma nell’Nba punta esclusivamente su Monta Ellis.

Marche meno conosciuto sono ATR, acronimo di “above the rim”, che ha come testimonial Will Bynum e Martell Webster. Con un solo atleta sotto contratto ci sono la Ball’n di Ron Artest, la casa francese Le Coq Sportif che punta su Joakim Noah, figlio dell’ex tennista Yannick, pure lui ex testimonial, e New Balance, con l’ex trevigiano Charlie Bell.


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