No alla circoncisione

Sapete l’ultima di Paul Kagame? Imporre per legge la circoncisione a tutti i Rwandesi.“Le statistiche dimostrano che la circoncisione protegge dall’AIDS”, hadetto alla TV. Su questo non c’è da stupirsi.Avete mai visto un zizi circonciso? Sembra un coniglio scuoiato. Quando lo vedono, le donne scappano a gambe levate e al suo proprietario non resta che consolarsi da solo, un’attività che difficilmente si concilia con la diffusione del virus.

Fra tutte le pratiche iniziatiche o religiose, la circoncisione è certamente una delle più idioteE non soltanto idiota ma anche sadica, perché spesso si esercita su bambini che non possono scegliere e non possono difendersi. Più o meno come il battesimo, a parte il fatto che lascia tracce non soltanto psicologiche. E’ incredibile la quantità di frottole che i castratori inventano per giustificare questa mutilazione quando non è richiesta da motivi terapeutici. Fra le più diffuse ci sono i motivi “igienici”Un’enorme frottola, perché, la circoncisione favorisce emorragie, ulcere, cisti, necrosi e altre disgrazie una peggiore dell’altra. Poi c’è la “tradizione”. E allora? Certe tradizioni impongono anche l’eccisione, non è una buona ragione per mutilare la gente. Poi c’è la “religione” e a questo punto possiamo soltanto compatire gli ebrei, i musulmani e tutti gli altri poveracci rincretiniti dalla fede, la cui vita sessuale è irrimediabilmente rovinata da questa pratica odiosa. Infatti la circoncisione riduce il piacere sessuale. E’ scientificamente provato, perché priva il pene di gran parte delle sue terminazioni nervose.Anche se la vostra partner non scappa inorridita, il vostro piacere sarà ridotto della metà.

Così, caro Paul, se vuoi governare un popolo di castrati, non contare sulla mia collaborazione. Io me lo tengo tutto. Se ti accontenti di mezzo, sono cazzi tuoi.

Dragor