La sera del 28 agosto scorso un ragazzo è stato aggredito da un gruppo di fascisti in Strada Nuova, davanti al locale New Street, perché indossava una maglietta con su scritto “Antifascista”.
Gli è stato imposto di togliersi la maglietta, che gli è stata strappata e sottratta, costringendolo a tornare a casa a torso nudo.
Gli è stato anche fatto presente dalle teste rasate che magliette di questo tipo non si possono portare a Pavia, perché “qui le cose funzionano così”.
Si tratta di un atto gravissimo, di intimidazione e di intolleranza tipiche di una tradizione squadrista di ormai lontana memoria, che dimostra quanto sia ancora attuale parlare di antifascismo.
Pavia non è così.
Pavia ha una lunga e gloriosa tradizione antifascista con parte dagli anni ’20 del Novecento passa per la Resistenza e arriva a oggi.
Siamo convinti che tutti i cittadini, di qualsivoglia orientamento politico, che hanno a cuore la libertà, la democrazia, la dignità della persona, non possono e non devono tollerare episodi come questo.
Per questo chiediamo a tutti i Pavesi di non restare indifferenti o assenti, ma di manifestare con noi il loro dissenso e la loro condanna, partecipando alla manifestazione di mercoledì 12.9 alle ore 21,00 con ritrovo in pizza della Vittoria.
A disposizione magliette antifasciste preparate dall’ANPI.
La questura ha vietato del modo del tutto arbitrario il passaggio della manifestazione per Strada Nuova ma noi ci troveremo lo stesso in piazza della Vittoria.
Organizza ANPI provinciale Pavia
12 settembre 2012, ore 21
Piazza della Vittoria
Manifestazione antifascista