Nobody expected…

O si è trattato di un caso, oppure si è trattato di tele(anti)patia.
Il mio ècs mi diceva sempre che il caso non esiste [tipico dei facoltosi borghesi che pensano di avere in pugno il mondo],

per cui deduco che si sia trattato di telepatia.

In realtà, il caso esisteva solo quando faceva comodo a lui (ècs).

Ma andiamo avanti, altrimenti mi metto a vomitar bile.

Insomma, stamani facevo pensieri astrusi sulle nuptiae di mon frère.

Oggi pomeriggio, quando ormai pensavo di aver scampato la dannata cena per farli conoscere,
ecco che m’arriva un sms.
Vedo il mittente e bercio “NOOOO!!” tipo Urlo di Munch.
Leggo.
Invito per domenica sera. Fin qui, può anche essere accettabile.
Quello che mi preoccupa, è che sarà prevista anche la presenza di altri amici [miei no di sicuro].
Sarò praticamente circondata da estranei.

Io non sono un genio della comunicazione. Non sono brillante.
Non faccio domande alle persone che mi possono potenzialmente interessare,
figuriamoci se mi metto a far domande a gente di cui non mi può fregar di meno.
Se volevo far domande, andavo a fare la giornalista.
O la portinaia.
O il cardinale Ximénez.

Oddio, la futura parente acquisita, effettivamente, è cattolica praticante (secondo fonti incerte).

Quindi mi sa che mi dovrò aspettare The Spanish Inquisition.