Siamo in piazza e sui tetti di tutta Italia per respingere lo scempio della contro-riforma di Berlusconi e Gelmini.
Basta vedere a chi piace il DDL GELMINI:
-a Confindustria, che vuole trasformare anche l’istruzione in una merce, con la nuova governance che mette le Università nelle mani dei privati e le toglie a quelle degli studenti;
-a Berlusconi e al suo governo di nani e ballerine, che ci vuole ignoranti ed incapaci di ragionare criticamente;
-al Vaticano, le cui scuole private ricevono i finanziamenti negati all’istruzione pubblica;
-al “salvatore della patria” Gianfranco Fini per il quale la riforma Gelmini è «la migliore legge della legislatura» ma in verità è merce di scambio per ottenere l’appoggio politico di Confindustria;
-alle Banche, che sull’indebitamento di studenti ed atenei contano di fare una fortuna (come dimostra il sistema dei prestiti d’onore)
A noi non piace!
Bocciamo il DDL Gelmini, cacciamo a casa Berlusconi, e costruiamo l’alternativa!
Giovani Comunisti