Tormentare, molestare, controllare, isolare, ricattare, spiare: sono alcune delle parole di NoiNo.org Uomini contro la violenza sulle donne, la campagna di comunicazione e community building, promossa dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, che chiede agli uomini di metterci la faccia, di prendere posizione pubblicamente contro la violenza di genere.
Alle azioni di comunicazione sul territorio si affianca una intensa campagna virale sul web e una attività continuativa di “community building” on line e off line in tutta Italia che ha già raccolto 3300 adesioni sul sito noino.org e oltre 8300 ‘like’ sulla pagina facebook: uomini comuni, come l’istruttore di boxe Dario, il taxista Silvano, l’agricoltore Matteo, e uomini noti, tra cui il sindaco di Bologna Virginio Merola, il ministro Graziano Delrio, il sindaco di Roma Ignazio Marino, il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, il giornalista Riccardo Iacona, l’attore Neri Marcorè, i cantanti Vinicio Capossela e Simone Cristicchi. Tra questi i testimonial che già lo scorso hanno “messo la faccia” per NoiNo.org: Ivano Marescotti, Giampaolo Morelli, Alessandro Diamanti. Tutti i testimonial hanno prestato il proprio volto gratuitamente.
Tutti gli uomini che condividono lo spirito di NoiNo.org possono dare il proprio contributo aderendo alla campagna sul sito internet, pubblicando una foto o un video messaggio sulla gallery di NoiNo.org, divulgando l’iniziativa nei propri ambiti lavorativi e amicali, oltre che sui propri canali social.
La campagna è entrata anche nelle aule con NoiNo.org Lab – a scuola contro la violenza sulle donne, progetto formativo per gli studenti delle scuole superiori, realizzato in collaborazione con la Casa delle Donne per non subire violenza di Bologna grazie al finanziamento della Fondazione del Monte. Il progetto è stato realizzato in due classi degli istituti Aldrovandi Rubbiani (Istituto Professionale di Stato per i Servizi Commerciali, Turistici e della Pubblicità) e IsArt (Liceo Artistico F.Arcangeli – Istituto Statale d’Arte).
NoiNo.org sarà inoltre presente domenica 24 novembre dalle 15 alle 19 presso la Biblioteca Salaborsa con l’evento “Mettiamoci la faccia”, un corner di coinvolgimento diretto dei cittadini e diffusione della campagna attraverso la realizzazione di fotoritratti live e la loro esposizione in un istant show.
In un momento di grande visibilità mediatica del femminicidio, recepito spesso nel discorso pubblico unicamente nell’accezione di omicidio delle donne in quanto donne, a discapito del significato più ampio e strutturale che sostanzia la nascita del termine, NoiNo.org sceglie infatti di continuare a dare visibilità alla parte meno “estrema” del fenomeno: il sostrato di violenza psicologica, verbale, sociale, economica, che spesso anticipa o accompagna la violenza fisica, ma che costituisce di per sé violenza a tutti gli effetti. Per evitare che la trattazione mediata del femminicidio, dando giustamente visibilità ai tanti, troppi casi in cui la violenza arriva all’estrema conseguenza dell’omicidio, rischi però una deriva emergenziale che lascia in ombra la complessità del fenomeno e l’articolazione delle sue diverse espressioni, rischiando di provocare l’effetto boomerang di sminuire e rendere ancora meno riconoscibile la dimensione “quotidiana” della violenza di genere.
Guarda le foto degli uomini che aderiscono a Noi No
(http://laboratoriopoliticabologna.wordpress.com/2013/11/18/uomini-che-dicono-no-alla-violenza-sulle-donne-le-foto/)
NoiNo.org è un progetto della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, in collaborazione con l’Associazione Orlando, realizzato da Comunicattive Srl e Studio Talpa.
A Bologna il progetto è realizzato con il patrocinio del Comune di Bologna, con il contributo del Progetto INRETE realizzato con finanziamento del Dipartimento Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con il patrocinio di Provincia di Bologna e Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, con la partnership di Federazione Italiana Giuoco Calcio, Bologna Football Club 1909, Patàka srl, Manutencoop, Confcommercio Ascom Bologna, CNA Bologna, Cineteca di Bologna, UISP, Warriors Bologna, CUSB, Sempre Avanti, AICS Bologna, Biblioteca Salaborsa, TPER, Cotabo, Human Rights Nights, Arte e Scienza in Piazza, BilBOlbul, Mercato della Terra di Bologna, Terra di Tutti Film Festival, Casa delle donne per non subire violenza, Coop Adriatica, Le Piazze – Lifestyle shopping centre, Francesco Ridolfi, Fasertek, Cassero Gay e Lesbian Center, Tpo, Radio Kairos, HSL -football antirazzista, Sfera Cubica, Ramiro Castro Xiques.
A Reggio Emilia il progetto è realizzato in collaborazione con Comune di Reggio Emilia e associazione Non da sola.
A Faenza il progetto è realizzato in collaborazione con Comune di Faenza, Unione della Romagna Faentina (Comuni di Castel Bolognese, Solarolo, Casola Valsenio, Riolo Terme, Brisighella), SOS Donna, Centro Donna Fe.N.Ice
A Roma e nella Regione Lazio il progetto è realizzato in collaborazione con Roma Capitale, Regione Lazio, Cooperativa Be Free.