Bretelle: amiche inseparabili degli uomini di una volta. Accessorio cult dei gagà di oggi. Eh sì, perché le bretelle, al pari di una borsa, di un bijou o di un fascinator, arricchiscono e completano l’outfit di un uomo personalizzandolo e donandogli estro ma anche eleganza.
Ma non tutti possono permettersele: infatti, per indossare le bretelle ci vuole quel certo non so che, quel misto tra sicurezza e menefreghismo, tra arroganza e originalità che poi altro non sono che quegli attributi che ogni donna vorrebbe trovare nel proprio uomo! Eppure oggi, da qualche anno a questa parte, quest’accessorio lo si è talmente sdoganato da trovarlo tanto nel guardaroba maschile quanto in quello femminile.
Per gli uomini, il dictat è: bretelle sì ma sui pantaloni con le pinces, dal taglio sartoriale classico; da evitare sui pantaloni effetto seconda pelle e assolutamente mai con la cintura! Le donne possono osare delle bretelle sottili su pantaloni skinny, ma a mio avviso daranno il meglio di sé su dei lunghi e ampi pantaloni a palazzo o dal taglio maschile con le tasche laterali.
Per un outfit maschile elegante solo bretelle con gli occhielli da abbottonare a bottoni cuciti internamente ai pantaloni. Le bretelle con le clips lasciatele per l’ufficio e in generale per le occasioni meno formali. Quelle in seta sono le più sofisticate ma se non è un rendez vouz tra capi di stato, concedetevele anche in altri materiali. Unico accorgimento: cercate di abbinarle alla cravatta ma non in forma maniacale. Optate per un ton sur ton, non affollate le stampe ed eventualmente optate per la rottura, piuttosto che per un abbinamento eccessivamente ricercato. Trovo, peraltro, particolarmente indovinata la scelta di abbinare le bretelle ai calzini, a loro volta oggi sempre più materia di studio per gli uomini che non vogliono passare inosservati.
ciondolo" class="shutterset_set_162">Questi alcuni suggerimenti per creare un outfit brioso adatto a delle bretelle casual. Quindi non siate timidi e lanciatevi! Bretelle? Mai più senza!