Qualche mese fà, di seguito ad un corso molto divertente sulla vitalità, per stare al meglio sia fisica che mentalmente, ti avevo scritto questo articolo . Da lì mi sono metaforica e letteralmente lanciata verso la mia nuova vita per quanto riguarda la salute e la forma fisica, e come prova c’è la foto che vedi qui a sinistra Arrivare lassù è stata una vera odisea, e per lanciarmi ho dovuto andare contro il mio istinto di sopravivvenza che mi diceva “abbraccia questo palo più forte che puoi e che ti vengano a prendere i pompieri”.
Da questo corso in poi ho iniziato a mangiare in un modo più consapevole, scoprendo anche sapori e ricette che non conoscevo. Ho iniziato a fare il pane in casa per la delizia di tutta la famiglia (quando viene bene), ho pratticamente smesso di fumare (dico pratticamente perchè ogni tanto mi concedo una) e la cosa più incredibile e meravigliosa per me, a 33 anni ho iniziato a correre….ah quanto mi piace. Sento che non potrò più fare a meno di questa nuova attività che è entrata a far parte della mia vita.
E bene, domani ho la mia prima sfida, i 10 km della Stramilano. Sono veramente emozionata di questo e volevo condividerlo con te. E sono emozionata non solo per la gara, ma per la sensazione di potenza che mi da il fatto di aver dissolto la credenza che ormai fosse tardi per iniziare a fare sport. Che sciochezza. Non è tardi a 33, come non è tardi a 40, a 50, a 60, a 70… sempre è un ottimo momento per iniziare. Il segreto stà nel dare il primo passo, e farselo piacere, di modo che il cervello ne voglia sempre di più.
Se tu sei un corridore starai sorridendo con condiscendenza, magari con qualche nostalgia o ricordo di quanto anche tu hai iniziato, e se invece tu non hai mai mosso un dito (e io ti conosco bene allora
dirai Wow, 10km!!. Io sono carica come una molla al solo pensiero di arrivare alla fine, magari sotto la pioggia che è annunciata per domani, con le persone che attendono al traguardo, l’orgolgio che sentirò per me stessa, per il sacrifici fatti per andare a correre anche quando non avevo tanta voglia, o faceva freddo, o non ero in formissima…voglio che arrivi domani!Intanto ho scoperto da poco il mio mantra, visto che mi frega sempre la fretta per arrivare, e dimentico che l’importante è correre, mentre corro mi dico “Non c’è fretta, un paso más, un paso más” (mi parlo bilingue, hai notato?). Ora ti lascio, domani ti racconterò com’è andata, intanto pensatemi, ma per favore, che sia un pensierino veloce .Buon week end e…BIP BIPPP!!!