
Mi appoggio al bancone, ed approfitto per il consueto giro di bevute virtuale che fate conto sia più reale del reale, hangover compreso: un altro giro di boa è giunto per White Russian, partito come un'oscura - anche a livello grafico - passione solo per il sottoscritto e divenuto una realtà decisamente più consolidata di quanto potessi credere sarebbe stata.
Ormai siamo giunti a quasi quattrocentomila visite, gennaio e maggio restano i mesi più "cliccati" - non chiedetemi perchè -, trecentosessantasette followers - siete l'anima di questo posto, muchas gracias a tutti, davvero - passano tra un drink e l'altro, si continua al ritmo di almeno un post al giorno - e spero di poter mantenere questo trend nonostante gli ovvi, piacevoli e prioritari impegni con il piccolo di casa Ford -.
Il primato dei commenti, a questo giro, è di quel folle bevitore di Giocher, che viene ringraziato come consumatore più appassionato e frequente dei miei drinks.
Altra sostenitrice e bevitrice ad honorem è Poison, in testa alle visite.Tre ringraziamenti speciali vanno poi al mio accanito rivale - ma ultimamente neanche più di tanto - Cannibale, che spero un giorno o l'altro di riuscire ad incontrare anche fuori da qui per una bella Blog War live, a Julez - che sempre e sempre di più è e resta la mia salvatrice dentro e fuori dal blog - ed ovviamente il Fordino.
Hai dato un nuovo significato alla mia vita, piccoletto.
E avrai sempre tutta la mia gratitudine. E tutto quello che posso darti, film compresi.
Cheers, my friends!
MrFord