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Non vi nascondo che è troppo divertente vedere nei talk-show, ad esempio, una De Micheli del Pd e una Gelmini del Pdl andare perfettamente d’accordo nei giudizi sul M5S, e farlo con quella specie di superiorità morale che fino a ieri era riservata esclusivamente ai piddini, e da ieri, appunto, concessa da loro anche ai pidiellini basta che si parli contro i 5 stelle. Il tutto, badate bene, condito da sorrisetti, frizzi e lazzi del servo della Casta Bruno Vespa e qualche altro ospite che si deve adeguare all’andazzo per poter sperare di essere invitato qualche altra volta in quella trasmissione che si chiama Porta a porta e che viene considerata la terza camera dai politici tele-presenzialisti.
Ahah.. vi ricordate i bei tempi di quando Bersani diceva “Col Pdl mai!”? E ancora, vi ricordate i bei tempi in cui Berlusconi e i suoi dicevano mai coi comunisti?… Ahah, tutte scene per fare abboccare i polli, pardon, i pesci ognuno al proprio amo. Infatti abbiamo visto un Berlusconi – che ha perso sette milioni di elettori – senza vergogna, corteggiare fin dal primo momento dopo le elezioni “gli odiati comunisti” per andare a governare con loro in cambio di qualche ministero in modo che, come si dice con una saggia espressione popolare “una mano lava l’altra e tutte due lavano la faccia”.
Eeeeh.. non ci sono più i pidiellini di una volta.
IL CRONISTA
Non ci sono più i pidiellini di una volta