Ci uniamo a questa consapevolezza nel dire che siamo Uno con Dio.
Perché con queste parole diciamo anche che siamo sani e salvi e che siamo in grado di salvare e guarire.
Ora vogliamo dare ciò che abbiamo ricevuto.
Perché vogliamo preservare i doni che nostro Padre ci ha dato.
Oggi vogliamo sperimentare che siamo uno con Egli, in modo che il mondo possa condividere con noi il nostro riconoscimento della realtà.
Quando abbiamo questa esperienza il mondo viene liberato.
E nel negare che siamo separati da nostro Padre, il mondo guarisce insieme a noi.
Super Succhi 100 ricette preparati con ingredienti super Lo trovi su Macrolibrarsi.it Capitolo 29. Il risveglio. III-I testimoni di Dio. Audio. Pdf.
1. Non condannare il tuo salvatore per il fatto che lui creda di essere un corpo. Perché oltre i suoi sogni si trova la sua realtà. Però prima che lui possa ricordare ciò che è deve imparare che è un salvatore. E deve salvare ogni persona che desidera essere salvata. La sua felicità dipende che lui ti salvi. Perché chi può essere un salvatore se non quello che dà la salvezza? In questa maniera impara che la salvezza è qualcosa che lui deve offrire. Perché a meno che la abbia concessa ad un altro non saprà che dispone di essa, giacché è la prova che le appartiene. Questo non può essere capito da quelli che credono che con la loro forza possono rimpicciolire Dio. Perché chi potrebbe dare ciò che non ha? E chi potrebbe perdere quello che ha quando nel fatto di darlo non può che aumentare? 2. Credi forse che il Padre ha perso il Suo Essere quando ti ha creato? Credi che si è indebolito per il fatto di aver condiviso il Suo Amore? Si è visto forse sminuita la Sua pienezza dovuto alla tua perfezione? O sei tu la prova della Sua pienezza e la Sua perfezione? Non negare il Suo testimone nel sogno che Suo Figlio preferisce al posto della propria realtà. Suo Figlio dev'essere salvato dal sogno il quale ha dato luogo per poter così liberarsi da esso. Deve vedere l'altro non come un corpo ma come uno con lui stesso, senza la muraglia che il mondo ha costruito per mantenere separate tutte le cose viventi che non sanno che vivono. 3. Nel sogno di corpi e morte ancora può essere visto un po' di verità che forse non è che una piccola scintilla, uno spazio di luce creato nell'oscurità dove Dio brilla ancora. Tu non puoi risvegliare te stesso. Nonostante puoi permettere che ti possano risvegliare. Puoi ignorare i sogni di tuo fratello. Puoi perdonare le sue illusioni tanto perfettamente in modo che lui possa diventare quello che ti salva dai tuoi propri sogni. E nel fatto di vederlo brillare nello spazio di luce dove Dio dimora dentro l'oscurità, vedrai che Dio stesso si trova lì dove c'è il suo corpo. Di fronte a quella luce il corpo sparisce, nella stessa maniera con cui le ombre dense cedono di fronte a quella luce. L'oscurità non può decidere che il corpo possa continuare ad essere presente. L'arrivo della luce suppone la sua scomparsa. Vedrai allora tuo fratello nella gloria e capirai cosa è ciò che in realtà riempie lo spazio che per tanto tempo ha creduto che vi manteneva separati. Lì, invece di esso, il testimone di Dio ha tracciato il dolce percorso della bontà perché il Figlio di Dio lo possa percorrere. E a tutti quelli che perdonerai verrà concesso il potere di perdonare a te le tue illusioni.
Attraverso il tuo regalo di libertà stai liberando te stesso. 4. Fatti da parte e lascia passare l'amore, il quale tu non lo hai creato, però sì che puoi estendere. Nella terra quello vuol dire perdonare tuo fratello, perché le tenebre possano sparire dalla tua mente. Una volta che la luce sarà arrivata a tuo fratello attraverso il tuo perdono, lui non dimenticherà te che sei stato il suo salvatore e non lascerà di perdonare anche te. Perché è stato nel tuo volto dove lui ha visto la luce che vuole mantenere accanto a sé e man mano che cammini attraverso le tenebre vedrai la luce eterna. 5. Quanto santo devi essere tu perché il Figlio di Dio possa essere il tuo salvatore in mezzo ai sogni di desolazione e disastri!. Osserva con quanta voglia arriva separando le dense ombre che lo mantenevano nascosto, per poter brillare su di te pieno di gratitudine e di amore. Lui è lo stesso, ma non lui stesso da solo. E nella stessa maniera in cui Suo Padre non ha perso parte di lui nel creare te, così la luce in lui è ancora più brillante per il fatto che tu hai dato la tua luce a lui per salvarlo dalle tenebre. E adesso la luce in te dev'essere tanto brillante come quella che brilla in lui. Questa è la scintilla che brilla nel sogno, da quello che tu puoi aiutarlo a svegliarsi ed essere sicuro che i suoi occhi aperti si fermeranno su di te.
E con la tua felice salvezza ti salvi anche tu. Un corso di miracoli.Grazie bellissimo essere per essere presente nella mia vita e per leggere i miei post. Pioggia di benedizioni e abbondanza. Ti amo. Tu sei me e io sono te. Namastè.Google. Tutti post del corso di miracoli