Narra la leggenda che la sirena Partenope, simbolo della città di Napoli, dimorasse nel Golfo disteso tra Posillipo ed il Vesuvio, e che da qui ogni primavera emergesse per salutare le genti felici che lo popolavano, allietandole con canti di gioia. Una volta la sua voce fu così melodiosa e soave che tutti gli abitanti ne rimasero affascinati e rapiti, accorsero verso il mare commossi dalla dolcezza del canto e delle parole d’amore che la sirena aveva loro dedicato e, per ringraziarla, sette fra le più belle fanciulle dei villaggi furono incaricate di consegnarle i doni della natura: la farina, la ricotta, le uova, il grano tenero, l'acqua di fiori d'arancio, le spezie e lo zucchero. La sirena depose le offerte preziose ai piedi degli dei, questi riunirono e mescolarono con arti divine tutti gli ingredienti, trasformandoli nella prima Pastiera, che superava in dolcezza il canto della stessa sirena
per un ottima pastiera sono essenziali ingrdienti di prima qualità e tanto tempo e pazienza.
Per la pasta frolla:
500 g di farina, 150 g di zucchero, 150 g di burro, 1 uovo intero, 1 tuorlo, arancia grattugiata; la frolla va fatta riposare un 30 minuti circa in frigo, avvolta dalla pellicola e stesa col mattarello di legno con poche toccate (se avete il mattarello d'acciaio siete delle professioniste! questo materiale infatti non scalda la frolla e evita che si sbricioli tutta);
Per il ripieno:
1. versare in un tegame un barattolo di grano cotto (580 g), 250 g di latte, 1 cucchiaio di zucchero, 1 pizzico di sale, 1/4 della bottiglia di fiori d'arancio, la scorza grattugiata di un limone e un pizzico di cannella; far bollire il tutto a fuoco lento per 10 minuti circa ammalgamando bene;
2. in una ciotola: ammalgamare 500 g di ricottacon 250 g di latte;
3. in un'altra ciotola: sbattere bene 6 tuorli con 500 gi zucchero e 1 cucchiaio di fiori d'arancio;
4. unire il composto della ciotola 2 con la ciotola 3, aggiungere 70 g di cedro candito, 1 arancia candita, 2 bustine di vanillina e gli albumi delle 6 uova montati a neve;
5. prendere poi una teglia (32 cm di diametro), stenderci la frolla, foderando bene anche i lati, versarci il composto e guarnire con delle striscioline di frolla a mò di crostata;
infornare e far cuocere almeno 45 minuti.