Benché la scienziata parlasse in primo luogo dei drammatici problemi di ogni genere a cui si trova di fronte l’umanità, ecologici, sanitari, economici, agricoli, etici che spesso vengono colpevolmente trascurati dai media, la cosa riguarda in maniera quasi impressionante il qui e ora di questo Paese dove si discute fino all’esasperazione mentre la Sagunto delle speranze e dell’equità viene conquistata un metro ogni giorno di più.
Questo non è, ne vuole essere un ricordo o un elogio funebre, stile che non mi appartiene. Questo vuole testimoniare il presente e il pensiero di un futuro che è vita assai più di certe esangui finzioni della stessa. Talvolta i morti parlano a tutti, mentre i vivi sono sepolti dentro “il silenzio delle cose e della verità” come diceva Hoelderlin.