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Non è tutto oro quel che Wikiluccica (parte 2)

Creato il 07 agosto 2011 da Marco4pres

Avevo già parlato di Wikileaks in un altro articolo. Anche lì citavo chi presentava dei seri dubbi sulla serietà (prima ancora che sulla pericolosità) di Julian Assange. In Italia ricordo che lo scalpore suscitato fu più mediatico che altro, perché fu evidente fin da sùbito che i misteri svelàti erano in realtà di dominio pubblico da una vita, e si limitavano pressoché al gossip. Ciò di cui non si sente mai parlare, invece, sono il passato del buon Julian e del Progetto MK-Ultra, che pare roba fantascientifica e invece è pura realtà.

Buona lettura, va tutto bene.

-m4p-

il Progetto MK-Ultra è uno dei progetti messi a punto dalla CIAcon lo scopo deliberato di ricercare metodi di controllo mentale;

Non è tutto oro quel che Wikiluccica (parte 2) il progetto prevedeva, tra le altre cose, ricerche circa ipnosi, sieri della verità, messaggi subliminali, LSD testati su cavie umane. Anne Hamilton-Byrne è adesso una tranquilla ottuagenaria borghese australiana di Melbourne. Tra la fine egli anni ’60 e l’inizio dei ’70 falsò le carte di adozione di 14 ragazzi e ragazze impuberi, costituendo il primo gruppo di quella che poi divenne The Family. In un misto di psicologia e misticismo e fanatismo new age, Anne Hamilton-Byrne si prendeva amorevolmente cura dei ragazzi somministrando loro generosi dosi di colpi di cinghia al motto di ‘una cinghia al giorno leva il medico di torno’, non che dosi massicce di LSD e psicofarmaci. Miss Anne Hamilton-Byrne odiava i bimbi grassi, sicchè erano destinati a regime più rigido. Tuttavia amava i bimbi bianchi. i capelli ossigenati ne erano un tratto caratteristico. Il loro motto era: UNSEEN, UNHEARD, UNKNOWN, Invisibili, Ignorati, Ignoti: Non è tutto oro quel che Wikiluccica (parte 2) Così Webster Tarpley l’8 dicembre scorso [2010, N.d.m4p]: “Le rivelazioni di Wikileaks? Sono uno strip-tease della Cia per colpire i suoi nemici, a cominciare da Berlusconi-Putin: Il rapporto Roma-Mosca vuol dire fra le altre cose l’oleodotto Southstream, oggetto di odio feroce da parte della CIA. Nessun fantoccio di Washington viene criticato”, ha aggiunto. Dobbiamo notare anche il pensatore totalitario Cass Sunstein, attuale funzionario alla Casa Bianca e gran consigliere di Obama, il quale ha propugnato la “infiltrazione cognitiva” del movimento per la verita’ sui fatti dell’11 settembre 2001 attraverso la creazione di appositi gruppi per spargere disinformazione, confusione, a calunnie. Non e’ evidente che Wikileaks rappresenta la realizzazione di questa strategia? Notiamo in questo contesto che e’ stato proprio Cass Sunstein a menzionare Wikileaks per la prima volta (ch’io sappia) nella grande stampa americana, scrivendo sul Washington Post del 24 febbraio 2007: “Wikileaks.org, founded by dissidents in China and other nations, plans to post secret government documents and to protect them from censorship with coded software.” [Trad: “Wikileaks.org, fondato da dissidenti in Cina e in altre nazioni, intende pubblicare documenti governativi segreti proteggendoli dalla censura con software criptato”]. Era il primo successo pubblicitario per il gruppo di Assange, e veniva grazie a Cass Sunstein personalmente.” Adesso ricorda, Assange? i suoi capelli sono bianchi non perchè è invecchiato anzitempo.
Articolo originale: http://estatesammartino.splinder.com/post/23762990/adesso-ricorda-assange

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