Consigli sparsi a Renzi ed al PD, ormai da tempo non più di lotta e saldamente di governo.
1. Non illudetevi, un buon 15-20% di quanti hanno votato PD alle Europee, l’unica sinistra che concepiscono è la loro mano. Non è convinzione, è disperazione. Se volete mantenere i loro voti, dovete combinare qualcosa, possibilmente di efficace e altrettanto possibilmente alla svelta.
2. Se possibile, impedite alla Picierno di parlare in televisione. Certo, se le impediste di parlare tout court se ne avrebbe un consistente vantaggio, ma sarebbe, mi rendo conto, troppo chiedere. E’ simpatica come un calcio in culo, crede di essere una gnocca imperiale, è ignorante come una scarpa. Praticamente la Santadeché del PD.
3. Matteo, sei sveglio e ambizioso, due cose che potrebbero portarti, almeno transitoriamente, lontano. Ma non cedere alla tentazione di circondarti di gente più stupida di te per apparire intelligente. Oserva la parabola di Silvio B. E tieni conto del fatto che tu non avrai a disposizione 20 anni per devastare un Paese. Il grosso del lavoro è già stato fatto.
4. Adesso, o mai più. Renzi, passa all’incasso con Frau Merkel, come il peggiore degli estorsori. Angelona è rimasta sola. François ha in casa tanti di quei casini che certo non potrà guardare oltre confine. David, con Farage, avrà i problemi suoi. La Spagna non sta messa meglio tra indignados e catalani con aspirazioni indipendentiste. La Grecia è di sinistra (quella vera, mica quella all’italiana, che s’è fatta un risciacquo in candeggina ed è diventata di un bel rosa pallido). Coi Paesi del Nord Europa, puoi farti dare una mano la voce grossa, e un po’ il gradasso, ma, di certo, non ci sostieni l’Euro. I nuovi entrati, i vicini dell’est sono affidabili come certe olgettine, hanno una propensione politica alla democrazia, al rispetto dei diritti umani e a tutte quelle robe lì, come minimo opinabili, oltre al fatto che sono dei concorrenti temibili dal punto di vista economico. E va a finire che alla fin fine i fratelli d’Italia sono gli alleati meno peggio, una volta ancora. Corsi e ricorsi della storia. Però, non farti fregare, Matté, non svenderci, che t’è capitata in mano una scala reale. A dimostrazione del fatto che hai culo (particolare non trascurabile).