Non riesco ad accettare la realtà

Ciao Pasquale, trovo molto interessante il tuo sito dove sono capitato alla ricerca di consolazione ai miei tormenti. Non riesco ad accettare la realtà delle cose che non mi sono andate bene. Sono uno che vede sempre il bicchiere mezzo vuoto e ho pochissima autostima al punto che non ho mai avuto il coraggio di cambiare la mia vita. Il problema sono sempre state le donne… A parte i treni persi (quanti rimpianti !!!), per mancanza di autostima… sto con una donna da oltre 18 anni con la quale ho sempre avuto un rapporto tormentato, litighiamo da sempre, per la quale mi sono allontanato da amici, anche quelli migliori , ma che non sono riuscito mai a lasciare (ci ho anche fatto un figlio non da tanto) in quanto sono un tipo malinconico ed ho paura di non trovare un’altra donna. Sono tante le cose che non vanno, ma l’aspetto più grave è che ho molto rancore nei suoi confronti perché, tanti anni fa , ha fatto più che la sciocca con un mio conoscente e non sono riuscito mai a perdonarla ….anche perché non si fa perdonare. Io vorrei farlo, ma lei si giustifica solo dicendo che è stato una semplice sciocchezza e che è successo per le mie mancanze. Io ci sto male soprattutto perché sembra non dispiacersene di come mi ha umiliato. Gli amici non la stimano per niente, ne parlano male e da molti mi sono allontanato per questo motivo… e io ho tanto rancore che dura da troppo e mi sta facendo ammalare e questo mina l’intimità. Io però non me la sento di lasciarla, non riuscirei a pensare che si metta con un altro , che vada in vacanza con mio figlio… sono nei casini, la salute mi sta abbandonando. Vorrei sparire dalla faccia della terra…. (Nicola, lettera privata).

Caro Nicola, trovo assurdo il tuo modo di fare. I tempi in cui gli uomini si esprimevano come te, sono lontani.

Il primo consiglio che mi viene spontaneo darti è rileggerti almeno 3 volte l’articolo “Perché a volte la vita è così opprimente” che rispecchia alla perfezione i tuoi problemi.

Tu dici che vedi sempre il bicchiere mezzo vuoto e che hai pochissima autostima e poi, dopo aver dichiarato che sei messo molto male, dai la colpa dei tuoi guai alla tua donna! È anche vero però che spesso le donne fanno altrettanto…

Dici anche che hai avuto sempre un rapporto tormentato con la tua donna, e che non sei riuscito mai a lasciarla. Io ti rispondo che con il tuo carattere avresti avuto gli stessi problemi con qualunque altra donna. E ti dico anche, senza pensarci due volte, che dovresti ringraziarla mille volte perché è lei che avrebbe dovuto darti il benservito!

Dici pure che sei un tipo malinconico, come se fosse un problemino da nulla doverti sopportare tutti i giorni!

Nicola, tu senza rendertene conto, sei molto fortunato ad avere accanto a te questa “santa” donna! E anche se “tanti anni fa” ha provato a farti le corna con un tuo conoscente, ovvia conseguenza del tuo carattere difficile, l’importante è che poi si è affezionata e ti rispetta.

Nicola, quante volte l’hai difesa dalle malelingue? Sono sicuro che sei tu che sparli di lei e ti lamenti in continuazione con i tuoi amici.

Con la tua bassissima autostima hai portato le tue inadeguatezze nel  matrimonio e perciò sei tu che hai rovinato la tua vita e anche quella della tua donna! Scrivo queste cose non per il piacere di contrariarti, ma per farti aprire gli occhi e soprattutto il cuore.

Dovresti sapere che la responsabilità di ciò che ti succede è sempre tua, e mai esterna a te!

Nicola, non è lei, ma sei tu il problema. Con una bassa autostima non ci si dovrebbe né sposare, né avere figli!

Il mio consiglio paterno è questo: guardala negli occhi e dille in ginocchio: perdonami!

Fatti una bella crociera con questa donna. Portala fuori a cena e a vedere un film tutte le sere, per almeno un mese, per cancellare i tuoi tanti errori: è lei che avrebbe dovuto lascirti!

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