Magazine Poesie

Nona Fase.

Da Johnbrunosaid
Calano le prime ombre della sera e tre loschi figuri vagano per le strade della città.
"Ehi, capo..ma dove siamo finiti?"
"Non chiamarmi capo! Massì, non riconosci la zona? E' dove ci siamo conosciuti".
"Non mi sembra capo...qui ci sono troppe donne in giro".
"Ma che cosa dici! Eravamo entrambi ubriachi e infelici per l'ennesima storia andata male...e le donne c'erano, eccome se c'erano."
"Dice il saggio: se la stolia è andata male devi aggiungele del sale"
"Ehhh? Ma siamo impazziti?!"
"Non lo so capo. Io mi ricordo che eravamo entrambi in un locale, c'era un pigia pigia incredibile"
"Appunto. Mi avevano chiesto una tessera che non avevo e tu, molto gentilmente, avevi abbandonato la tua dolce metà per aiutarmi ad entrare..e non chiamarmi capo!"
"Scusa capo! La mia metà non era tanto dolce quella sera...era incavolata, ma tanto...e quando mi sono avvicinato a te...non ti dico"
"Ok, si sentiva trascurata...ma per un amico si fa anche questo!"
"Capo..non eravamo ancora amici"
"Ah, vero....vabbè non sottilizziamo"
"Dice il saggio: se il sottile tu vuoi fale al locale devi andale"
"Ancora...non sai dire nulla di più furbo"
"Lascialo stare capo, da quando ha incontrato la faina non è più lo stesso".
"Sì,sì...che sarà mai successo?!"
"Troppo complicato da spiegare...."
"Ma scusa..lui dove lo abbiamo conosciuto?"
"In chat, capo"
"Davvero? Come mai non mi ricordo nulla?"
"Hai rimosso capo. Hai sofferto troppo e questi sono i risultati"
"E quindi, se ho rimosso, potrei anche essermi confuso, questo potrebbe anche non essere il posto in cui ci siamo conosciuti"
"Te lo dicevo capo. Ti ci porto io dove ci siamo conosciuti."
"Grazie. Così beviamo un po' e ci divertiamo come una volta"
"Dice il saggio: tutto è bene quel che finisce bene".
E' l'ultimo apra la porta del locale...anzi, il primo"

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