premetto che non ero a conoscenza di questa nonciclopedia, versione diciamo così, satirica di wikipedia. e non ne sono venuta a conoscenza per la storia della querela sporta da vasco rossi, ma per un post. quello di zauberei. bloggheressa di raro acume e professionalità. e questo è il post in questione. allora ho fatto un giro su questa famigerata nonciclopedia, soffermandomi sulla pagina dedicata a Anna Frank…non sono andata avanti nella lettura perchè lo sconcerto è stato troppo forte. perchè c’è bisogno di ridere su un dramma di proporzioni colossali come la persecuzione ebraica e i campi di concentramento nazisti, ancora non riesco a comprenderlo. questo surrogato enciclopedico on line mi sembra che sia la patria dei luoghi comuni e delle becere barzellette da bar sport di quart’ordine. il peggio è che viene pure consultato da giovani e giovanissimi …invece di farsi una sana cultura su siti accreditati o meglio in una biblioteca!
mi sono sentita profondamente offesa, leggendo frasi che feriscono la memoria di chi ha sofferto e non è sopravvissuto alla ferocia nazista. e non posso che essere solidale con zauberei.
del resto nonciclopedia non ha risparmiato nemmeno i disabili. è stata creata una voce nella quale ho letto di tutto e di più…battutacce da caserma, cinici inviti a occupare i posti auto riservati, una casistica dellevarie disabilità e loro successiva spiegazione, il tutto condito da immagini ritoccate ad arte…
non ho parole per la sagacia letteraria dell’autore di tale pagina. autore che come si legge nel sito è stato già querelato…da una associazione di disabili. e ciò nonostante la pagina è ancora in rete, leggibile e a portata di mano di tutti.
a questo punto ho l’impressione, anzi la certezza!, che la tanto invocata libertà di pensiero e parola sia solo una scusante per mettere in cattiva luce determinate categorie di persone.
e ditemi se sbaglio oppure no!
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake