Normocre Grannies … ma non chiamatele nonnine

Normocre Grannies, advanced style

La classe non ha età e il vintage va parecchio di moda.

Bum Bum Bum … come un martello pneumatico nella mia testa. Da quando, qualche mese fa, ho scoperto Advanced Style, un blog davvero fantastico in cui Ari Seth Cohen si concentra sullo stile di donne meravigliose un po’ avanti con gli anni, dimostrando perfettamente il concetto che la vera bellezza non ha età.
In realtà Advanced Style è diventato anche un libro e poi un documentario di 72 minuti uscito lo scorso 26 settembre nei cinema americani. Questo il breve trailer.

Sette protagoniste newyorkesi tra i 62 e i 95 anni che donano preziosi consigli di moda e bellezza girando per Manhattan in bicicletta e aprendo le porte delle loro preziose stanze armadio, ma soprattutto regalano un segnale chiaro e reale: le donne possono essere uno schianto a qualsiasi età, basta avere un po’ di coraggio e tanta ironia. Non sono schiave della moda ma appassionate di uno stile in cui si riconoscono. I have my own ideas what I like and what I think is chic.

Insomma una figata pazzesca. Ma poi in seguito riprenderemo il discorso.

Comunque, potete immaginare la mia soddisfazione quando ho scoperto qualche giorno fa, un lavoro editoriale che a mio avviso è davvero interessante, innovativo e spiritoso, “Normocre Grannies“.

Si tratta nello specifico di un progetto originale ideato e diretto da una stylist piuttosto giovane ma che ammiro moltissimo, per stile e creatività: Giulia Baggini.

Studentessa dell’Istituto Marangoni di Milano, le è stato assegnata qualche tempo fa, una ricerca di stile: Modern Vs Past.

Il caso ha voluto che anche lei fosse capitata per caso sul sito Advanced Style e ne fosse rimasta conquistata. Così è nata l’idea di interpretare il tema utilizzando come modelle alcun nonnine. Da qui “Normocre Grannies” che mette appunto in contrasto il Modern (l’abbigliamento normcore, che negli ultimi anni rappresenta una grandissima tendenza) e il Past (le nonnine).

Ovviamente Giulia non ha potuto rinunciare al desiderio di inserirci anche sua nonna. E sinceramente questa cosa l’ho trovata spassosa ma anche molto credibile. Le immagini interpretano esattamente l’idea di vitalità che mi spinge ogni giorno a desiderare di non perdermi neanche un attimo della vita. Non fa questo effetto anche a voi?