Trondheim, Lerkendal Stadion, sabato 22 giugno, ore 18
Rosenborg – Strømsgodset
Tippeligaen, 13° giornata
Finiscono le vacanze in Norvegia, e la Tippeligaen dopo il mese di sosta riparte con il botto: al Lerkendal Stadion di Trondheim stasera i padroni di casa del Rosenborg, attualmente secondi in classifica, sfidano lo Strømsgodset, al momento primo in classifica con cinque punti di vantaggio. Insomma, uno scontro al vertice che più al vertice non si può. Non è possibile alcun mutamente di capolista, visto il rassicurante margine accumulato dai ragazzi di mister Ronny Deila, però a fine gara un conto sarà se il Rosenborg sara tornato a meno due, un altro conto se le cose resteranno così come sono, un altro ancora se il divario si sarà esteso fino a toccare gli otto punti (in tal caso lo Strømsgodset, male che vada, avrà sei punti sulla seconda – se il Viking vincera nella non facile trasferta contro l’Aalesund – e potrà iniziare a coltivare qualche sogno di gloria più fondato, anche se a fine campionato manca ancora più della metà delle giornate in calendario).
Eppure, uno snodo così importante di questa stagione arriva in un momento particolare della Tippeligaen. Si torna in campo dopo un mese di sosta, e questa potrebbe essere un’arma a doppio taglio, con tutti i vantaggi derivati dal fatto di aver potuto riposare e mente e corpo, ma anche con tutte le insidie che si hanno dal riprendere a giocare dopo un periodo di inattività agonistica. Il Rosenborg ha ripreso a giocare “sul serio” mercoledì negli ottavi di finale di Coppa di Norvegia contro il Tromsø (vittoria per 2-1 al Lerkendal e conseguente superamento del turno), lo Strømsgodset – che dalla Coppa ha avuto la pessima trovata di farsi estromettere al turno precedente dai dilettanti dell’Asker – non gioca invece una partita “vera” dal 24 maggio, allorché vinse 2-1 in casa sull’Aalesund nella dodicesima di campionato (l’amichevole vinta 5-3 sul campo del Sarpsborg 08 giocata domenica scorsa vale fino a un certo punto). Ma non tutti i giocatori sono belli riposanti e pronti scalpitanti per questo big-match: in questo mese di sosta della Tippeligaen, la Norvegia Under 21 ha disputato in Israele la fase finale degli Europei di categoria, raggiungendo tra l’altro un più che onorevole terzo posto (eliminazione in semifinale per mano della corazzata Spagna) e facendo vedere un ottimo calcio. Ma i protagonisti di questa avventura, dopo quattro partite difficili giocate oltretutto in un paese dal clima molto caldo, sono tornati da poco alle rispettive squadre di appartenenza, e le notizie ci dicono che siano abbastanza stremati. Tra questi, troviamo il difensore Stefan Strandberg del Rosenborg e i centrocampisti Stefan Johansen e Abdissalam Ibrahim dello Strømsgodset: non saranno titolari fissi (anche se Johansen e “Abdi” giocano spesso), ma sono pedine importanti nello scacchiere dei due giocatori; sono stati convocati tutti e tre, ma ce la faranno a scendere in campo ed essere utili alle loro squadre?
E non è tutto: si gioca anche in un momento complesso in cui il mercato, per quanto non ancora ufficialmente aperto, sta iniziando a ribollire, tanto che si parla molto di possibili transizioni, ed altre sono state addirittura già ufficializzate. Soprattutto il Rosenborg è un cantiere aperto: Tarik Elyounoussi (che con sei reti all’attivo è anche l’attuale capocannoniere del campionato) ha già firmato per i tedeschi dell’Hoffenheim, giocherà comunque contro lo Strømsgodset (o meglio, è stato convocato), ma non si sa quanto furore potrà impiegare in questa gara, ha fatto sapere che si impegnerà come sempre, ma che preferirebbe non infortunarsi… (al suo posto, il Rosenborg ha già ingaggiato Alexander Søderlund dall’Haugesund, che però sarà tesserato solo il 15 luglio); Borek Dockal è al centro di voci che lo vogliono ora ad una squadra ora ad un’altra, sembrava pronto a lasciare Trondheim già in settimana – molti dicevano che non avrebbe giocato neppure in Coppa contro il Tromsø – ma in realtà per ora non è andato da nessuna parte e mister Per Joar Hansen ha fatto sapere che potrebbe pure restare: Dockal è un grande professionista e di sicuro giocherà al meglio come sempre, però non è da escludere che tutto questo vociare su di lui possa averlo infastidito.
Insomma, si gioca in condizioni particolari, ma non mancheranno massimo impegno e rutilante spettacolo: la posta in palio è altissima, e le squadre sono in serie positiva; il Rosenborg non perde dal 28 aprile (clamorosa sconfitta in casa col Sandnes Ulf), lo Strømsgodset (Coppa esclusa) è in un rush ancora più positivo non perdendo dal 2 aprile (cioè dalla seconda giornata, battuto a Hønefoss). Le due squadre non sono solo in vetta alla classifica: lo Strømsgodset è il miglior attacco e la miglior difesa della Tippeligaen (in dodici partite sono 26 i gol fatti e solo 8 quelli subiti), il Rosenborg il terzo migliore attacco e la terza migliore difesa (23-12). Insomma, ci sono tutti gli ingredienti per aspettarci un bel pomeriggio di sport. I precedenti sono a favore del Rosenborg, ma negli ultimi anni c’è più equilibrio: l’ultimo scontro diretto l’ha vinto lo Strømsgodset in casa il 4 novembre 2012 (finì 2-1) ma a Trondheim il Rosenborg non perde questa sfida dal 13 maggio 2007 (un altro 2-1); l’ultimo precedente al Lerkendal è del 24 giugno 2012, finì con uno scoppiettante 3-3. Magari anche stavolta ci divertiremo come un anno fa.
13° giornata
22/6: Rosenborg – Strømsgodset
Vålerenga – Molde
Sarpsborg 08 – Start
23/6: Sandnes Ulf – Sogndal
Aalesund – Viking
Haugesund – Brann
Hønefoss – Odd
Tromsø – Lillestrøm
Classifica
Strømsgodset 29
Rosenborg 24
Viking 23
Brann 21
Aalesund 20
Haugesund 17
Tromsø 16
Sogndal 16
Lillestrøm 15
Sarpsborg 08 14
Hønefoss 13
Vålerenga 13
Start 13
Odd 11
Molde 10
Sandnes Ulf 10