Curiosità
A Philadelphia, nella notte del ritiro del numero 3 di Allen Iverson, gli Wizards centrano la sesta vittoria di fila grazie a 40 punti di Trevor Ariza, il suo massimo in carriera (24 nel solo primo periodo). Per i 76ers è arrivata invece la 13esima sconfitta di fila: eguagliata la striscia negativa più lunga dal 1996-97, l’anno da rookie di Iverson.
Come chiesto dalla Lega, LeBron James cambia maschera, dalla nera ad una trasparente. I Miami Heat vincono comunque nel derby con gli Orlando Magic ed eguagliano il miglior record dopo 56 gare, 42-14, come l’anno passato, quando poi vinsero il titolo. Inoltre sono 15-0 quando vanno all’intervallo in vantaggio.
I Memphis Grizzlies hanno ragione dei Cleveland Cavaliers nonostante i 65 punti subiti nel primo tempo (il massimo contro la difesa di coach Joerger) e il 17esimo ventello di Kyrie Irving nelle ultime 23 gare.
A Portland i Blazers battono in volata i Denver Nuggets: per la prima volta in stagione nessun giocatore, nè dei Blazers nè dei loro avversari, realizza almeno 20 punti.
Risultati della notte
Miami Heat (42-14) – Orlando Magic (18-43) 98-112
(Wade 24; Harris 20)
Philadelphia 76ers (15-44) – Washington Wizards (31-28) 103-122
(Wroten 19; Ariza 40)
Houston Rockets (40-19) – Detroit Pistons (23-36) 118-110
(Jones 22; Stuckey 23)
Boston Celtics (20-40) – Indiana Pacers (45-13) 97-102
(Green 27; George 25)
Milwaukee Bucks (11-47) – Brooklyn Nets (28-29) 98-107
(Sessions, Middleton 16; Thorton 25)
Memphis Grizzlies (33-25) – Cleveland Cavaliers (24-37) 110-96
(Randolph 23; Irving 28)
Portland Trail Blazers (41-18) – Denver Nuggets (25-33) 102-96
(Lopez 18; Fournier, Foye, Faried 16)
Sacramento Kings (20-39) – Minneosta Timberwolves (29-29) 97-108
(Martin 26; Gay 24)
Los Angeles Clippers (41-20) – New Orleans Pelicans (23-36) 108-76
(Paul 21; Evans 22)