Mentre Samsung presenta
al CES di Las Vegas, (al momento la International Consumer
Electronics Show è la fiera dell'elettronica di consumo più
importante al mondo) i nuovi cellulari dal display flessibile, la
Apple non riesce più a nascondere il calo vistoso che ha subito
nelle vendite del nuovo iPhone5 (i mercati azionari prevedono uno
scivolone del 20/25%) e in tutto questo, Google annuncia la prossima
uscita del proprio cellulare rivoluzionario, il quale è stato
prodotto in collaborazione con la buona e vecchia Motorola,
acquistata proprio dal colosso Google (e fatemi capire cosa Google
non ha ancora comprato o pensato di comprare, che magari le propongo
qualcosa anch'io) nell'agosto del 2011.
Ebbene... e un chissene
frega non vogliamo mettercelo?
Per carità, il fatto che Samsung sia riuscita a battere la Apple, presentando sul mercato prodotti pressoché simili, ma decisamente più compatibili con le esigenze degli utenti, era cosa oramai risaputa ed era veramente solo una questione di tempo, prima che avvenisse un calo nelle vendite degli esclusivi prodotti di casa Apple. Tuttavia, Samsung ha decisamente dato una spintarella alla propria produzione con l'uscita dei nuovi Youm, dotati dell'ormai comprovata tecnologia OLED, già applicata per la serie Galaxy, la stessa che è stata utilizzata anche per il nuovo, incredibile e fantascientifico display flessibile. Un display in grado di piegarsi nelle più svariate ondulazioni e in grado di farci vedere il contenuto di un messaggio anche se, stando a letto, il cellulare è appoggiato sul comodino. Oltre a questo, potrebbe stare perfettamente ripiegato nel portafoglio, funzione più specifica per i maschietti, i quali finiscono per sedersi sopra il telefonino, portandolo nelle tasche posteriori dei pantaloni, oppure il nuovo Youm potrebbe essere arrotolato intorno a...
Ma perché mai dovremmo
arrotolare lo schermo del cellulare? E intorno a che cosa poi? Al
rotolo di carta igienica? E perché dovremmo ripiegarlo formando onde
sinuose? Per farci venire il mal di mare? Francamente ho qualche
difficoltà a comprenderne l'utilizzo, se non un qualcosa che
potrebbe avere a che fare con una visione 3D e per i giochi di ultima
generazione. Già, perché i cellulari e i tablet si comprano per
poter installare i giochi, non è vero? Siamo così fessi da spendere
più o meno 600 euro solo per poter scaricare la nuova versione 3D di
GTA oppure di Assassin's Creed... ma per favore!
L'unica vera e autentica
utilità potrebbe consistere nel fatto che, non avendo più parti in
vetro, ma essendo costituito solo da elementi in plastica morbida,
anche nel caso in cui questo innovativo cellulare dovesse cadere
(evento frequentissimo, dal momento che questi modelli iper
tecnologici sgusciano dalle mani come anguille), almeno eviterebbe di
rompersi.
Anche Nokia e LG
sperimentano display flessibili, seguiti a ruota da Amazon che sta
già pensando di applicare questa tecnologia per la prossima
generazione di Kindle. E in tutto questo, Google è praticamente
pronta per sbaragliare Apple e Samsung, lanciando nei prossimi mesi
sul mercato il suo X Phone, il quale, guarda caso, molto
probabilmente avrà anch'esso uno schermo flessibile.





