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Chi vi fa credere assurdità puo' farvi commettere atrocità' (Voltaire)
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Era già tutto scritto nei vostri libri: uccidi i dissidenti e perseguitali anche dopo la morte. E’ raro che il comportamento umano abbia una spiegazione più completa e soddisfacente. Non potete negarlo, la vostra fede uccide. Non crediate che NTARAMA sia un’eccezione, la storia del cristianesimo è scritta con il sangue. Per noi laici non è difficile capire il motivo: la radice della violenza sta nella vostra religione. Vi fa sentire i soli detentori di una «verità» che va imposta a qualunque costo, anche contro i principi più elementari della morale. La radice della violenza sta nei vostri libri, dove i vostri dei genocidano gli obiettori e li torturano per l’eternità. Sta nella fede che addormenta la ragione, facendovi prendere i vostri fantasmi per realtà. Il sonno della ragione genera mostri ed ecco NTARAMA, uno dei tanti cui è costellata la vostra storia. Una storia cruenta che avete esportato in un paese pacifico.
Racconta Beata Nyoyta: "Il 9 aprile 1994, tre giorni dopo l’attentato al presidente, ci siamo rifugiati con migliaia di altre persone nella chiesa di Ntarama. Durante il giorno qualche coraggioso usciva in cerca di cibo. Abbiamo organizzato dei corsi scolastici per i bambini. Quando gli Interahamwe hanno circondato la chiesa, abbiamo cercato di respingerli tirando pietre. Le donne le raccoglievano, gli uomini le tiravano. Gli uomini hanno fabbricato anche archi e frecce. Il 10 aprile il prete, un bianco, ha detto: «Se uscite vi ammazzeranno, se restate vi ammazzeranno ugualmente.» Poi è salito in macchina ed è partito. Abbiamo avuto paura, speravamo che potesse fermare gli Interahamwe. La catastrofe è arrivata il 15 aprile. Gli Interahamwe hanno tirato delle bombe a mano nella chiesa e forzato il cancello, poi sono entrati e hanno cominciato a massacrare con le mazze e i machete. I bambini piccoli li sbattevano contro un muro. Mentre massacravano con i machete, i miliziani si indicavano l'un l'altro i feriti da finire. A un certo punto hanno discusso se dovevano continuare il massacro o cominciare il saccheggio. E' la loro avidità che ci ha salvato. Hanno portato qualche rifugiato all'esterno per domandargli dei soldi, poi l'hanno ucciso. E' successo anche a mia mia sorella. Io ero caduta sotto i cadaveri. Erano cosi' pesanti che non potevo muovermi. Gli Interahamwe se ne sono andati credendo che fossero tutti morti..."
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La chiesa di Ntarama, memorial nazionale
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Il cancello forzato dal quale sono entrati i miliziani
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Il soffitto sforacchiato dalle schegge delle bombe a mano
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L'orrore cristallizzato nel tempo
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I bambini venivano sfracellati contro questo muro
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I loro quaderni di scuola. Si possono ancora leggere i nomi
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Una parte degli indumenti che gli assassini non hanno portato via
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Esposti sulla breccia
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Una Spoon River di stracci e dolore
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Per non dimenticare
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Il sonno della ragione
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Viaggio in fondo all'orrore
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In molti crani sono visibili i fori prodotti dalle mazze
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"Se mi avessi conosciuto, se ti fossi conosciuto, non lo avresti fatto"
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Mi sembra di sentire la vostra obiezione: noi non c’entriamo, queste stragi sono politiche. Ma allora le stragi naziste non sono imputabili al nazismo, le stragi islamiche non sono imputabili all’islam, le stragi comuniste non sono imputabili al comunismo. Che strano, l’ideologia che le teorizza e le ordina, al momento della resa dei conti si squaglia. Stiamo scherzando? Il prete André Perraudin ha gettato le basi del razzismo in un paese che non lo aveva mai conosciuto. Ha allevato e coltivato Grégoire Kaybanda, facendogli giurare di cancellare dalla terra i Tutsi, e lo ha insediato al potere. La vostra chiesa ha appoggiato la sua dittatura, spesso partecipando attivamente ai massacri.Testarda come sempre, ha sostenuto anche la dittatura successiva di Juvénal Habyarimana. Sorda a ogni richiamo al buon senso e anche alla semplice umanità, per 37 anni ha demonizzato istericamente i Tutsi, tuonando nelle chiese che andavano schiacciati come il vostro profeta ha schiacciato il serpente. Durante il genocidio molti vostri membri hanno partecipato attivamente ai massacri. Dopo il genocidio li avete protetti come fratelli, facendo di tutto per sottrarli alla giustizia. E adesso avete la faccia tosta di dire che non c’entrate con NTARAMA?
Stavolta non la farete franca. Non riuscirete a cavarvela con le solite acrobazie dialettiche. NTARAMA sarà il vostro marchio. La strage è già scritta da secoli nei vostri libri: schiaccia il serpente, brucia gli obiettori, annega i dissidenti, tortura gli infedeli per l’eternità. Avete teorizzato la violenza, la instillate nei bambini insegnando loro che un dio "buono" puo' genocidare l'umanità e perseguitarla anche dopo la morte. Non c'è da stupirsi se ogni tanto qualcuno passa all'atto. Avete un bel piagnucolare: siamo innocenti, è tutta colpa della politica. Come no, restano solo le vittime. Chi credete di prendere in giro? Queste frottole potete raccontarle in Europa per abbindolare gli ingenui che vi danno retta. Qui vediamo i fatti, la cruda realtà dei fatti. Li avete criminalizzati per anni e poi li avete massacrati, proprio come ordina il vostro profeta quando vi esorta a schiacciare il serpente. Solo che nelle vostre chiese si usava un'altra parola: Inyenzi, scarafaggi.
Se ad Auschwitz i colpevoli sono i nazisti, a NTARAMA i colpevoli sono i sono i cristiani. Alla vostra croce mancano solo gli uncini.
Dragor