Oggi la camera di consiglio dell’ufficio centrale della Cassazione decide se il referendum sul nucleare si dovrà tenere oppure no. Il Forum nucleare italiano, l’Associazione no profit che vuole promuovere il dibattito sul tema del ritorno del nucleare in Italia, presieduto da Chicco Testa e, dato ormai per sciolto secondo un’intervista rilasciata dallo stesso Testa alla Stampa, pubblica la situazione al 31 maggio del nucleare in Europa: 20 paesi vanno avanti con i programmi, 2 escono e 4 avviano le moratorie.
Di seguito, la situazione Paese per paese.
Paesi Posizioni al 31 maggio 2011
UE
25 maggio raggiunto accordo sugli stress test: riesame dei parametri di
sicurezza in caso di catastrofi naturali o errori umani; attacchi terroristici
esaminati separatamente. 15 agosto presentazione rapporto preliminare da
parte dei gestori alle rispettive Authority. 31 ottobre rapporto finale.
Il 15 settembre le singole Autorithy nazionali presentano rapporto preliminare
a ENSREG, associazione sovranazionale che le raggruppa,. Il 31 dicembre
2011 il rapporto finale.
Aprile 2012 i risultati sono sottoposti a una peer review da parte di un
comitato di 7 membri: un rappresentante UE + 6 appartenenti a Authority
nazionali di altrettanti paesi.
Giugno 2012 Commissione presenta consolidato a livello europeo.
Discussioni in corso con Russia, Armenia, Svizzera e Ukraina per assoggettamento
agli stress test EU
Regno Untito
Approvati dall’Health Safety Executive (Agenzia Prevenzione Infortuni
sul Lavoro) i progetti EPR e AP1000. Confermato il programma di espansione
nucleare a seguito dei risultati positivi dei test preliminari.
Svezia
Sospesa la moratoria al divieto di costruzione di centrali. La Priorità
rimane la lotta al riscaldamento globale
Finlandia Continua con il programma nucleare. Positivi i risultati dei test preliminari.
Polonia Votato dal Parlamento il 13 maggio l’avvio del programma nucleare
Austria Veto sul nucleare dal 1978
Slovenia
Continua con il programma nucleare. Entro il 2011 il Parlamento deciderà
per il secondo reattore alla centrale di Krsko
Russia
Ispezione del parco nucleare attivo e prosecuzione con gli 8 cantieri
aperti
Lituania Richiesta applicazione stress test EU sugli impianti alle frontiere
Repubblica Ceca
Prosegue l’estensione della centrale di Temelin (2005) con la realizzazione
di 2 nuovi reattori
Slovacchia Continua con il programma di ampliamento di Mochovce 3 e 4
Ungheria
Continua con il programma di ampliamento della centrale di Paks (2 nuovi
reattori)
Ucraina Continua con il programma nucleare. Stress test EU sugli impianti in funzione
Romania
Confermati i progetti di nuovi reattori Cernavoda 3 e 4. Cernavoda 1 e
2 hanno superato le verifiche sicurezza
Bulgaria
Stress test su parco esistente Kozloduy. Sospesa per 3 mesi la costruzione
Belene 1 e 2.
Armenia
“Il Nucleare è imprescindibile” (l’unica centrale copre quasi il 40%
del fabbisogno elettrico)
Turchia
Confermato dal Ministro per Energia Yildiz l’ingresso nel nucleare con
la costruzione di 2 centrali.
Spagna
Stress test su parco esistente. Zapatero annuncia chiusura Garona 2013,
rimandate le discussione su nuove centrali
Svizzera
Il Consiglio federale ha raccomandato al Parlamento di votare un progressivo
phase out delle centrali nucleari. I 5 reattori saranno eventualmente arrestati
tra il 2019 e il 2034
Germania
Decisa dal Parlamento la chiusura definitiva dei 7 reattori più obsoleti
arrestati dopo Fukushima malgrado test preliminari positivi più quella del
reattore più vecchio in assoluto già chiuso. Dei rimanenti, 6 reattori saranno
chiusi entro il 2021 e 3 più recenMi funzioneranno fino al 2022. Per essere
definitiva la decisione governativa deve essere ratificata dal Consiglio
dei ministri il 6 giugno e successivamente approvata dal Parlamento
Belgio
Riesame delle norme di sicurezza alla luce di Fukushima. Eventuale revisione
delle norme di responsabilità civile
Olanda
Continua con il programma nucleare con riesame delle norme sicurezza alla
luce di Fukushima
.