Magazine Arte

Nulla osta

Da Fabry2010

Nulla osta

Strane aureole, quasi impercettibili, quelle di Michelangelo Merisi. Sorprendono, anche, gli squarci nel saio, segni di povertà, e nello stesso tempo emblemi di ferite che la vita infligge all’improvviso, dimenticandoli là, a testimonianza eterna di chi siamo. La croce e il vangelo sono valori che stanno a fondamento, una specie di esorcismo alla tendenza inesorabile a svanire, all’horror vacui cui il nero sullo sfondo pare alludere. Persino il volto ha solo brevi tratti di luce incerta, sempre sul punto di essere sommersa dalla tenebra che domina il fondale. E’ il teschio a conservarsi in piena luce, a indicare lo sbocco inevitabile, quasi agognato dal sapiente che vede più lontano e non teme il dissolversi del mondo. Ha uno strano sapore questa scena, ora che la sorella di un mio amico è morta cadendo dalla scale, quasi attratta da un vuoto che pareva aver dimenticato, come strappi nell’abito. Prego che alla fine della rampa abbia trovato anch’essa la croce e il vangelo, nulla osta per varcare il buio rimasto da patire.



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog