Dopo il flop olimpico e una seconda parte del 2012 positiva, dominata da Fabio Scozzoli ed Ilaria Bianchi a suon di medaglie fra Coppa del Mondo ed Europei e Mondiali in vasca corta, il nuoto azzurro è già con la mente rivolta all’anno appena iniziato. Il 2013, infatti, comincerà per il movimento italiano l’8 marzo con il III Trofeo Città di Milano e culminerà dal 28 luglio al 4 agosto a Barcellona con da quindicesima edizione dei Mondiali in vasca lunga.
L’obiettivo, dunque, è quello di arrivare nel migliore dei modi possibili all’appuntamento catalano. Gli errori – sia da parte dei tecnici che da parte degli atleti stessi – compiuti prima dell’Olimpiade londinese appena archiviata non devono più capitare e le ultime uscite sembrano confortanti. Il ranista Scozzoli, infatti, ha sì fallito la gara più importante della carriera (Londra) e probabilmente a Rio 2016 l’età e la concorrenza giocheranno ruoli fondamentali contro di lui, ma è il favorito numero uno per conquistare i titoli iridati nei 50 e 100 metri. Anche la Bianchi, specialista dei 100 farfalla, sembra non avere rivali al momento, mentre il giovanissimo Gregorio Paltrinieri (classe 1994) ha davanti a sé un futuro più che roseo nei 1500 stile libero, a patto che migliori nelle virate.
Ma il processo di avvicinamento a Barcellona passa per numerose tappe: si comincerà a fare sul serio dal 9 al 13 aprile a Riccione, con i Campionati Italiani Assoluti in vasca lunga e un ruolo chiave lo avranno a giugno il Trofeo Sette Colli a Roma (13-15/6) e i Giochi del Mediterraneo (dal 20 al 24). Passato l’appuntamento iridato, Roma tornerà di nuovo protagonista ad inizio agosto con i Campionati Nazionali Estivi (6-9) e inizierà la preparazione verso una nuova edizione degli Europei in vasca corta, che si svolgerà dal 12 al 15 dicembre a Herning, in Danimarca.
La stagione, perciò, si prospetta impegnativa e densa di gare: se da un lato Federica Pellegrini lavorerà meno duramente del solito e si concentrerà solamente sulle staffette, dall’altro ci sono molte punte di diamante chiamate al sudore e al successo. Anche perché – Londra docet – criticare a posteriori è uno sport che piace a tutti in Italia.
Qui il link con il calendario completo della stagione agonistica 2012-2013
Twitter: @FCaligaris
Foto da: Andrea Staccioli/Insidefoto
OA | Francesco Caligaris