Lo sport, come si suol dire, fa bene all’anima e al corpo. Fare sport, non solo crea benessere a coloro che lo praticano ma i suoi effetti positivi si riflettono su tutta la comunità.
Infine ci sono alcuni sport che hanno un valore sociale di altissimo livello. Ad esempio perchè ti insegnano a salvare una vita.
Sono stati presentati oggi, al Palazzo del Nuoto di Torino, i Campionati Assoluti Primaverili di nuoto per salvamento, che si svolgeranno domani e sabato proprio nel tempio del nuoto torinese.
Un’altra grande manifestazione, dopo i Campionati Assoluti di Nuoto Sincronizzato, targata FIN Piemonte e Valle d’Aosta e inserita nel calendario di Torino Capitale Europea dello Sport 2015.
Il nuoto per salvamento è una specialità del nuoto poco conosciuta ma molto apprezzata, sia per il fine ultimo (quello appunto di insegnare il salvataggio umano in acqua) che per la spettacolarità (sono tanti e diversi i tipi di gara che si affrontano). “Il nuoto per salvamento ha sempre regalato grandissime soddisfazioni al nostro comitato” afferma fieramente Marco Sublimi, Presidente del Comitato Regionale FIN “molti dei migliori atleti italiani nuotano nelle nostre piscine e vederli ancora una volta in azione nella splendida cornice del Palazzo del Nuoto a confronto con il resto dell’elite della specialità, non può che riempirci di orgoglio”.
Nel capoluogo sabaudo sbarcheranno circa 500 atleti provenienti da 60 società di tutta Italia. Le gare saranno un importante crocevia per il resto della stagione e, soprattutto per il rinnovamento delle squadre Nazionali. “I primi 3 maschi e femmine assoluti e junior verranno convocati in nazionale sulla base dei risultati ottenuti in questi 2 giorni” spiega il CT Azzurro Antonello Cano.
Presenti alla conferenza stampa, oltre all’Assessore allo Sport Stefano Gallo, al Presidente Sublimi, al Segretario CONI regionale Scrofani, anche 2 atleti d’eccezione del nuoto per salvamento piemontese: Federico Gilardi e Laura Pranzo.
L’INTERVISTA
Laura Pranzo, 19enne in forza al Centro Nuoto Nichelino, è una delle stelle del nuoto per salvamento italiano. Ha iniziato con dei corsi di nuoto e poi è passata subito all’agonismo in questa specialità. “Io non ho mai fatto solo nuoto agonistico. Ho provato sin da subito con il salvamento e mi è piaciuto tantissimo e ho deciso di fare solo quello” spiega. L’anno scorso ha centrato un record mondiale nei 100 m manichino con pinne e quest’anno cercherà di fare il massimo in questi campionati. Venerdì le spetterà il percorso misto e torpedo, mentre sabato mattina il percorso manichino e il super life.
“Non potrei essere più contenta di gareggiare qui. Torino è bellissima, e poi potranno venire tutti i miei amici e familiari” commenta entusiasta. “Mi sono preparata molto per questa competizione e punto a vincere. Ma non voglio dire ancora niente per scaramanzia”.
Federico Gilardi, invece ha cominciato con il nuoto classico. Ancora oggi non ha abbandonato le competizioni agonistiche ma, per questioni di lavoro, ha deciso di impegnarsi di meno in quella disciplina e praticare il salvamento. “Evidentemente, visti i risultati, ho fatto la scelta giusta” commenta ridendo. “Questa specialità è più divertente del nuoto classico e insegna delle tecniche molto interessanti”. L’atleta 23enne della Rari Nantes Torino l’anno scorso ai campionati assoluti ha raccolte la bellezza di 4 medaglie e una convocazione in Nazionale. In questi campionati è uno dei favoriti ma lui preferisce non dire niente. “Mi sono allenato tanto e spero di fare bene. Sono felicissimo di giocare in casa e verranno a vedermi tante persone. Ovviamente farò del mio meglio”.
CAMPIONATI ASSOLUTI DI NUOTO PER SALVAMENTO
Venerdì 24 e Sabato 25, Palazzo del Nuoto.