Valentina Neri, Voli inVersiFuori CollanaPagine 96Euro 10,00
Una poesia carnale e moderna, una ricchezza emotiva intensa e traboccante.
Le poesie di Valentina Neri sono caratterizzate dalla creazione di un linguaggio nuovo, dall'uso inedito di strutture grammaticali consuete; una ricerca che non si esaurisce nel gusto del diverso ma trova la sua giustificazione nell'esigenza di esprimere sensazioni e sentimenti che esondano dal già detto e dal lessico quotidiano. Il risultato è una gamma ditonalità dei versi - differenti per struttura, ritmo e argomenti - che incontra la capacità di trasformare riflessioni in emozioni e poi in immagini, dando luogo a quella esperienza indefinibile che è, appunto, la poesia. Il corpo, la fisicità e la carnalità rivendicano la possibilità di essere cantati e costituiscono metafore privilegiate degli argomenti affrontati. Questo aspetto conferisce all’unitarietà del lavoro una ricchezza motiva intensa e traboccante.
“Mentre ci tocca, ed è il bello di questa lettura, accettare il colpo interno della voce della Neri. Lasciarsi guidare da un poetare forsennato e affamato. Quasi che la voce volesse tentarle tutte, in suoni e ritmi, in metafore e incanti per fermare il distratto viandante e dire: ascoltami, qui c’è qualcosa che conta.” (Dalla prefazione di Davide Rondoni)
L'autore: Valentina Neri esordisce nel 2007 con la raccolta poetica Il Domatore e nello stesso anno riceve una menzione speciale per le sue poesie al Premio “Città di Cagliari”. Nel 2008 pubblica la raccolta poetica Belle Davvero e realizza una mostra-recital dal titolo Dive, le più belle donne del Novecento. Nello stesso anno presiede la giuria del Premio letterario per racconti e poesie Io donna. Nel settembre 2012 è seconda al Premio di poesia “L’Incontro di ieri e di oggi”. Laureata in Storia dell’Arte, ha coordinato la segreteria del Premio Letterario Francesco Alziator e organizzato diverse manifestazioni di interesse culturale (“Leggere l’arte”, “Incontri d’autore” e le prime due edizioni del “Salone del libro sardo”). Ha fondato l’associazione culturale Mescolarte, ottenendo vasti consensi per l’originalità degli eventi organizzati. Per Arkadia ha pubblicato nel 2013 il suo primo romanzo, Le donne di Balthus, finalista al Premio Letterario Francesco Alziator.
Piero Maurandi, IsoleCollana Eclypse Pagine 176 Euro 15,00
Il Mediterraneo e due isole così diverse, eppure così vicine.Un romanzo in cui il destino dei protagonisti incontra la grande storia.
L’isola di Tabarka, davanti alla costa tunisina, è, agli albori del Settecento, un florido feudo della famiglia genovese dei Lomellini. La tranquillità degli abitanti è funestata dai continui soprusi del Bey locale che intende impadronirsi dei loro beni e della loro vita. Mentre gli isolani sono chiamati a decidere se accogliere l’offerta del re di Sardegna di una nuova patria, alcuni delitti efferati scuotono dalle fondamenta la comunità, spingendo molti tabarkini a lasciare l’isola in cerca di un futuro migliore. Cinquant’anni dopo, nell’isola di San Pietro, mentre i soldati della Rivoluzione francese sbarcano indisturbati, i discendenti degli emigrati di Tabarka si accorgeranno che il passato non ha ancora chiuso il proprio cerchio e che il filo che lega i destini delle due isole e dei suoi abitanti è più forte di quanto possano immaginare.
L'autore: Pietro Maurandi ha insegnato Storia del pensiero economico nelle Università di Cagliari e di Sassari. Ha pubblicato saggi e monografie su economisti e scuole di pensiero economico, ha curato la pubblicazione delle Memorie della Reale Società Agraria ed Economica di Cagliari e delle opere dell’economista sardo Giuseppe Todde. Del 2010 è il suo primo romanzo Hombres y Dinero (Cuec). Attualmente si occupa di Storia della Sardegna.
Nilo Zanardi, I Figli Del MareCollana EclypsePagine 320Euro 16,00
Nella Sicilia del XVIII secolo le vicende di un gesuita, un uomo semplice tormentato dalle domande essenziali della vitaUn romanzo dal tono picaresco capace di ricostruire un’epoca
Nato sulle rive di un mare incantato, Gabriele cresce spensierato e amato, pur cominciando ben presto a porsi domande più grandi di lui, che lo portano ad avvicinarsi alla figura carismatica di padre Antonio Espinosa, fine conoscitore dell’animo umano che, intuendo l’intelligenza del giovane, lo spinge ad istruirsi. Un tragico evento porterà Gabriele ad abbandonare la città di origine nella costa orientale della Sicilia e ad andare incontro a nuove esperienze. Nel collegio gesuitico in cui è novizio la solitudine acuisce il sentimento di nostalgia verso la terra natale ma, soprattutto, il ricordo di Carlotta, la figlia del barone Nuñez, la cui figura si confonde con quelle suscitate dalle letture di antichi poemi. Nel collegio Gabriele dovrà scontrarsi con la violenza e il dispotismo di padre Alfredo, che avvelenerà progressivamente la sua esistenza e sarà sempre presente come un’ombra maligna. Salito ai vertici della gerarchia, divenuto educatore del figlio del re di Spagna, Gabriele dovrà affrontare i fantasmi del suo passato e cercare di dare una risposta alle domande rimaste irrisolte. In una splendida Sicilia del XVIII secolo, sullo sfondo di eventi che scuoteranno dalle fondamenta l’Europa, Nilo Zanardi narra le vicende di un uomo qualunque che desidera solo una vita di contemplazione e virtù, ma che gli eventi della storia porranno di fronte a scelte difficili, imprese straordinarie e avventure di ogni genere.
L'autore: Nilo Zanardi è laureato in Lettere classiche. Ha insegnato per decenni in numerosi licei italiani e all’estero, soprattutto in Sud America. È stato preside della Scuola Italiana “Eugenio Montale” di San Paolo del Brasile e del Collegio Italiano “A. Raimondi” di Lima e Assessore alla Cultura a Luino. Autore di numerosi articoli pubblicati in riviste locali e nazionali, attualmente vive in Sardegna. Nel novembre 2008 ha esordito con il romanzo L’albergo degli emigranti.